Sant’Orso, torna “Un ciondolo per la vita” dell’Asiv

19 Gennaio 2019

Trona puntuale, assieme alla Fiera di Sant’Orso, “Un ciondolo per la vita”, l’iniziativa dell’Asiv – l’Associazione Scultori Intagliatori Valdostani – che porta alla “Millenaria”, i suoi ciondoli “d’autore” venduti per beneficenza.

Un’edizione speciale, per l’Associazione, anzitutto perché l’idea di vendere il manufatto compie vent’anni, ma anche per l’autore scelto per questa edizione: il piemontese Ugo Nespolo. Tante novità, ma anche un “ritorno al passato”, dal momento che per le tavolette di noce del 2019 – tra le 700 e le 800 – che si troveranno sul banchetto dedicato e tra quelli della Fiera, i colori che salteranno agli occhi saranno quelli della serigrafia e non più, come nella scorsa edizione, quelli della stampa digitale.

“Siamo usciti di nuovo dai confini regionali – spiega il Presidente Asiv Dario Coquillard – e abbiamo ottenuto l’opera di un artista di livello internazionale, Ugo Nespolo, con cui ci siamo incrociati già dieci anni fa. I tempi non erano maturi, ma quest’anno riusciti ad incontrarci. Abbiamo due motivi di orgoglio: festeggiare i vent’anni che ci mettiamo in gioco e avere un grande artista come Nespolo”.

Iniziativa che ha coinvolto nuovamente l’Istituto Tecnico-Professionale Regionale “Corrado Gex” di Aosta, anche se quest’anno la questione è decisamente diversa rispetto agli scorsi anni: “È stata una scommessa per noi – racconta invece la Dirigente della scuola Patrizia Bongiovanni – perché è il primo anno in cui non abbiamo più il corso di falegnameria. Così, i ragazzi del corso elettricisti di 2^ hanno scoperto un ‘pezzo’ in più del loro percorso di studi. Questa è un’iniziativa importante per noi sia per il messaggio di solidarietà e aiuto che porta con sé, sia perché insegna pezzo importante per i ragazzi, per far loro scoprire il mondo dell’artigianato e del legno”.

I prezzi

Come di consueto, i ciondoli “griffati” Nespolo saranno venduti in Fiera sui singoli banchetti degli associati Asiv ma anche in una postazione dedicata in via Conseil de Commis, con offerte libere a partire da 10 euro per la serie normale e da 25 euro per la serie limitata e numerata, da 1 a 200.

Il ricavato

Anche quest’anno la vendita dei ciondoli ha scopi più che nobili, anche se scegliere la destinazione delle risorse non è stato semplice: “È stato molto difficile individuare chi potesse beneficiare del ricavato dei ciondoli – spiega ancora Coquillard -, perché purtroppo siamo sommersi da richieste di aiuto, in continuo aumento. Quest’anno abbiamo scelto di dare una mano ad caso simile a quello scorso: una bambina di Aosta, di circa dieci anni, con un grosso problema di salute. Cerchiamo così di dare un aiuto a lei e alla sua famiglia”.

Le istituzioni

Soddisfatte anche le istituzioni che da sempre appoggiano l’iniziativa dell’Asiv, a partire dal direttore generale della BCCV Adriano Cesano: “Sono rimasto colpito dall’impegno nel realizzare questa iniziativa, e dai vent’anni di solidarietà. Un impegno profuso nella raccolta fondi per chi ha bisogno, che rappresenta la parte più nobile di tutto questo sforzo, e la BCC è una banca che deve stare attenta a ciò che succede su tutto il territorio”.

Soddisfazione anche dai lidi regionali: “Questa iniziativa – ha spiegato l’Assessore alle Finanze Renzo testolina – rientra a pieno titolo tra ‘fiori all’occhiello’ della Fiera. Una collaborazione che funziona da anni, uno dei segnali più belli che una comunità possa dare”.

La presentazione del ciondolo Asiv realizzato da Ugo Nespolo
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