Social e minori, il Garante per l’infanzia Formento Dojot: “Più relazioni e meno virtualità”

26 Gennaio 2021

“Più relazioni e meno virtualità: di questo hanno bisogno i ragazzi, perché non confondano la realtà con la finzione di una vita fittizia e siano messi in guardia dai pericoli che possono correre.” Il Difensore civico della Valle d’Aosta, Enrico Formento Dojot, nelle sue funzioni di Garante per l’infanzia e l’adolescenza, interviene sull’utilizzo dei siti internet e dei social da parte dei minori.

“La recente tragedia costata la vita a una bimba di dieci anni, presumibilmente dovuta all’utilizzo di sito informatico – scrive in una nota il Garante Enrico Formento Dojot – interroga tutti coloro che, a vario titolo, hanno la cura dei minori e interpella la nostra sensibilità, che deve essere attentissima. Sappiamo bene che è illusorio impedire ai nativi digitali di utilizzare il web, ma in quanto soggetti deboli vanno tutelati, in primo luogo da parte dei genitori, che sono chiamati alla loro educazione e al loro sano sviluppo. È necessario, a mio parere, privilegiare il dialogo rispetto all’utilizzo dei social e del web, che per altro avviene prevalentemente in solitudine. Ovviamente anche il sistema scolastico è chiamato ad un’evoluzione della propria missione: l’educazione digitale, ormai, va implementata adeguatamente.”

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