Riaperto il Colle del Piccolo San Bernardo
Si è svolta oggi, giovedì 30 maggio, la cerimonia di riapertura al traffico del Colle del Piccolo San Bernardo, a circa 2.200 metri di quota sul livello del mare. Le frese di Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) e del gestore stradale francese hanno rimosso gli ultimi metri di neve in corrispondenza del confine di Stato per consentire l’apertura del colle e il passaggio dei primi veicoli.
Consueta la stretta di mano tra i dirigenti, funzionari e gli operatori dei rispettivi gestori impegnati nelle ultime settimane nelle attività di sgombero neve lungo le tratte di competenza. Presenti anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e le Autorità provenienti da Italia (per la Valle d’Aosta gli assessori Bertschy, Caveri e Sapinet) e Francia tra cui, per Anas, il Presidente Edoardo Valente e l’Amministratore Delegato Aldo Isi.
La statale 26 “della Valle d’Aosta”, chiusa per la stagione invernale dal 2 novembre scorso, è riaperta al traffico a partire da località Les Suches, nel Comune di La Thuile.
Tra fine maggio e inizio giugno riaprono i Colli del Piccolo e Gran San Bernardo
8 maggio 2024
Anas sta eseguendo lo sgombero della neve e il rimontaggio delle barriere laterali e della segnaletica verticale sui Colli del Piccolo e del Gran San Bernardo.
Le attività sulla statale 26 “della Valle d’Aosta”, che conduce al Colle del Piccolo San Bernardo, sono iniziate a fine aprile e interessano un tratto di circa 4 chilometri, tra località Les Suches – nel Comune di La Thuile – e il confine di Stato con la Francia.
Sulla statale 27 “del Gran San Bernardo”, invece, le attività sono in corso lungo i 7,5 chilometri di strada statale tra Cerisey – nel comune di Saint-Rhémy-en-Bosses – ed il confine con la Svizzera. Le operazioni di ripulitura della tratta dopo la stagione invernale, durante la quale il Colle del Gran San Bernardo è chiuso al traffico per neve e pericolo di valanghe, sono state avviate ad inizio aprile.
Le attività sono condotte dal personale Anas specializzato che, a bordo delle turbine fresaneve, sta aprendo un varco lungo la carreggiata per riportare alla luce il piano viabile. Le operazioni si concentrano al momento sulle tratte più basse. Con l’avanzare della pulizia e l’innalzamento di quota i mezzi si troveranno a rompere e rimuovere muri di neve alti anche alcuni metri.
La riapertura al traffico dei Colli del Piccolo e del Gran San Bernardo avverrà tra fine maggio e i primi giorni di giugno in accordo con i gestori delle tratte stradali oltre il confine.