Tumore al seno: il progetto di sostegno “via social” di due giovani valdostane
Un momento di smarrimento, in cui il mondo intero crolla e in cui sembra che nulla abbia più importanza, senso o utilità: la diagnosi di una malattia e il riuscire ad affrontarla, anche a distanza da tempo, possono essere eventi molto duri da sopportare. Rinasciamo Insieme nasce proprio per questo motivo. La pagina Facebook, nata dall’esperienza di Marina e Rubina, due giovani donne valdostane, nasce come sostegno e come veicolo di condivisione per le tante donne che hanno affrontato (o stanno affrontando), con coraggio questi momenti.
A spiegare perché una pagina come questa può essere di supporto e fare la differenza la stessa Marina: “Dopo aver affrontato un percorso di tumore al seno rispettivamente nel 2018 e nel 2019, abbiamo sentito la necessità di raccontarci per condividere la nostra esperienza e dare forza e speranza alle donne, soprattutto alle giovani donne, alle quali viene diagnosticato un tumore al seno o altra patologia oncologica”.
La pagina nasce in un anno già segnato da diversi cambiamenti nella società e nella sanità, un periodo in cui molte persone con diagnosi e quadri clinici critici hanno dovuto anche affrontare lo spettro del Covid: “Abbiamo creato questa pagina il 22 aprile 2020 con lo scopo di raccontare il nostro percorso per poter aiutare altre donne che si trovano ad affrontare la malattia ma soprattutto per creare uno spazio di condivisione, di ascolto e di storie di altre donne. Pubblichiamo ogni giorno due post e diverse storie che spaziano dalla prevenzione, all’alimentazione, alla cura della propria persona, allo sport, alla bellezza. Cerchiamo di spaziare e di coprire più macroaree possibili in modo da poter rendere Rinasciamo Insieme una pagina di riferimento e una pagina unica e diversa dalle altre…una pagina nella quale doniamo un servizio e doniamo il nostro tempo”.
Perché ci sia una maggiore conoscenza della situazione in cui molte donne si trovano la pagina è aperta a tutti, a coloro che assistono queste persone e a coloro che attraversano questo difficile momento. Marina e Rubina si impegnano in questa pagina per sensibilizzare un tema del mondo femminile e perché nessuna donna debba sentirsi sola di fronte alla malattia, ma anzi possa condividere la propria storia, chiedere aiuto e conforto.
Il conforto e l’aiuto a livello psicologico che questa pagina offre sono sotto forma di rubriche tenute da esperte che per questo motivo aggiungono una base di professionalità al progetto: “Abbiamo diverse rubriche, due già in corso e altre che partiranno a breve. Sono rubriche a tema nelle quali vengono trattati diversi argomenti.
È partita la rubrica #rifiorirenellabellezza, una rubrica nella quale due estetiste professioniste di Aosta, Tamara Catona e Katia Vaccaro, mettono a disposizione la loro professionalità per dare consigli in tema di cura della persona nel paziente oncologico e anche non, ad esempio quali prodotti devono essere usati e quali prodotti sarebbe meglio evitare per tutti. Queste professioniste, a causa del covid-19, hanno dovuto interrompere il loro laboratorio di bellezza di volontariato in oncologia, abbiamo deciso di far comunque qualcosa e di mettere a disposizione di tutte coloro che ci seguono i loro consigli. Partirà a breve una rubrica che si chiamerà #incucinaconlanutrizionista, una rubrica nella quale una nutrizionista siciliana darà consigli in tema di alimentazione e prevenzione e anche ricette”.
Rinasciamo Insieme è in pista da 6 mesi, ma i progetti sono tanti e l’obiettivo è quello di allargare la “famiglia”, come la chiamano Marina e Rubina, perché, proprio come una famiglia, l’obbiettivo principale è quello di non far sentire sole le ragazze che stanno affrontando questo percorso e dare loro il sostegno che spesso ci si vergogna di chiedere: “Vorremmo arrivare e coinvolgere soprattutto le giovani donne. Il tumore purtroppo non è più una malattia che colpisce la fascia di età dai 50 anni in su; l’età si è abbassata e le donne giovani con un tumore purtroppo sono molte. Sensibilizzare alla prevenzione anche per le fasce di età che non sono nel programma di screening è uno dei punti fondamentali perché a volte anche una semplice ecografia può salvarti la vita”.
La prevenzione e il messaggio che Rinasciamo Insieme vuole far passare hanno un unico obiettivo, quello di non lasciarsi andare, di non pensare di essere sole di fronte a qualcosa di davvero grande, ma superabile: “Conta dire ragazze fate prevenzione! Conta far capire loro che non devono vergognarsi se stanno affrontando il cammino della malattia, se perderanno i capelli, se si sentiranno inadatte. Le loro paure sono le stesse paure che abbiamo vissuto e che viviamo noi (Marina e Rubina ndr), raccontiamo le nostre storie e diamoci la mano! Insieme si affronta tutto meglio! Affrontiamo insieme il sentiero duro, impervio, pauroso, un sentiero che toglie il fiato fino alla cima. Verso la vita, perché il panorama una volta arrivati in cima è bellissimo!”.
Il progetto, che è nato dai social e sta crescendo tra Instagram, Facebook e Youtube, vorrebbe diventare concreto per il tessuto sociale valdostano. Attraverso una rete di esperti e di donne che in prima persona hanno attraversato la malattia le ragazze di Rinasciamo Insieme vogliono fare qualcosa per la Valle d’Aosta: “I social sono il punto di partenza per un progetto più grande, che è quello di poter fare qualcosa di concreto nella nostra regione organizzando eventi per sostenere la ricerca e per poter raccogliere dei fondi per un progetto più ambizioso che abbiamo nel cassetto a supporto delle donne che affrontano la chemioterapia nel nostro ospedale di Aosta”.