Tumori, arriva in Valle d’Aosta l’estetista sociale a supporto delle persone in cura
“Ogni volta che arrivavano in ospedale era un giorno di festa, per due ore riuscivo a dimenticarmi del male”. E’ la testimonianza toccante di Maria, ex paziente del reparto di Oncologia e fra gli speciali “clienti” di Tamara Catona e Katya Vaccaro, le prime due estetiste sociali in Valle d’Aosta. Dalla loro esperienza è nata l’Associazione culturale no profit Sieps (società italiana di estetica professionale e sociale) e il primo corso di alta formazione in “Estetista sociale a supporto di persone in cura oncologica” che oggi ha diplomato sei persone.
“Due anni e mezzo fa abbiamo sentito l’esigenza di riuscire a essere utili alle nostre clienti nel momento in cui avevano maggiore necessità, ovvero quando è stata loro diagnosticata la patologia” racconta Tamara. E’ nato così il progetto pilota “Rifiorire con la bellezza” nel Day-Hospital di Oncologia. Le donne in cura vengono informate e formate su cosa può succedere alla loro cute e come nascondere i segni della malattia. “Le rendiamo autonome nell’auto-trattarsi” aggiunge Tamara.
Il Day Ospital di Oncologia viene poi trasformato per alcune ore a settimana in una spa e le pazienti sottoposte a trattamenti viso, corpo e ancora maquillage. “Due o tre ore della loro giornata in cui si possono sentirsi ancora donne”. Le due estetiste sono entrate a tutti gli effetti nell’equipe del reparto. “Spesso ci troviamo a confrontarci con gli infermieri e a essere di supporto reciproco” sottolinea Katia Vaccaro.
A supportare il progetto Cna e la Lega italiana lotta contro i tumori. “Le persone che hanno utilizzato il servizio sono entusiaste” ricorda il presidente Salvatore Luberto “Continueremo a sostenerlo anche a livello nazionale”.
Le neo estetiste sociali sono: Giorgia Zenato, Marina Manfroni, Anna Guidi, Beatrice Fazari, Jennifer Drago e Katia Battezzato.