Un sanificatore ai Volontari della Protezione civile, col contributo di Confindustria
Grazie al contributo della sezioni Edili della Confindustria della Valle d’Aosta è stata acquistata un’apparecchiatura per la sanificazione degli ambienti a base di perossido di idrogeno stabilizzato, che “atomizza” nell’aria il prodotto disinfettante per mezzo di una macchina facilmente trasportabile.
A renderlo no è Il Coordinamento Regionale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile che spiega come l’aereosol si diffonda rapidamente nell’ambiente e contemporaneamente si producano i radicali ossidrilici responsabili dell’azione biocida.
Trattamento che non genera la formazione di Composti Organici Volatili e la cui degradazione è rapida (superiore al 99,99 % in circa 15 minuti) rendendo il composto non tossico per il personale a cui comunque non è consentita la presenza durante l’atomizzazione, ma altamente efficiente contro virus, batteri e spore.
L’apparecchiatura in uso al volontariato di Protezione civile – la spesa sostenuta è stata di 10mila euro più Iva – viene utilizzata per la sanificazione di locali strategici per la gestione dell’emergenza e per le tende montate dai volontari a supporto delle strutture sanitarie.
“Il ringraziamento – si legge nel comunicato del Coordinamento dei Volontari – va al Presidente della sezione Edili Ivan Voyat e al Vicepresidente Laurent Visini che ha seguito il progetto in prima persona”.