Vaccini, l’Usl invita i genitori che vogliono mettersi in regola a contattare i centri vaccinali
Quando manca un mese circa al suono della prima campanella del nuovo anno scolastico, l'Azienda Usl con una nota, fornisce alcuni chiarimenti sui nuovi obblighi vaccinali, a seguito della conversione in legge del decreto del giugno scorso.
La legge prevede che solo i bambini vaccinati possano accedere ai servizi educativi per l’infanzia (asili nido, garderie, tate, ecc.), alle scuole dell’infanzia (materne), ivi incluse quelle private non paritarie mentre per i bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni la non regolarizzazione degli obblighi vaccinali comporta una sanzione fino a 500 euro.
Per i minori fino a 16 anni e per i minori stranieri non accompagnati sono obbligatorie e gratuite le seguenti vaccinazioni: anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella. Per i nati dal 2001 al 2016 sono obbligatorie le prime nove vaccinazioni. Solo per i nati dal 2017 è obbligatoria anche la vaccinazione anti-varicella.
"I genitori che intendono regolarizzare la situazione vaccinale dei propri figli possono attivarsi da subito contattando il centro vaccinale di riferimento – sottolinea l'Azienda Usl – in ogni caso, gli inadempienti saranno contattati dall’Ausl, su segnalazione dei dirigenti scolastici, così come previsto dalla legge".
Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale o con specifiche condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni, attestate dal Pediatra o Medico di medicina generale di riferimento.
Per l'anno scolastico 2017/2018, la documentazione (libretto delle vaccinazioni, certificato vaccinale, attestazioni del Pediatra o Medico di medicina generale di riferimento, ecc.) dovrà essere presentata entro il 10 settembre 2017 presso i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia, ivi incluse quelle private non paritarie (0-6 anni) ed entro il 31 ottobre 2017 presso le altre istituzioni del sistema regionale di istruzione e i centri di formazione professionale regionali (6-16 anni). L'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie, o l’avvenuta prenotazione presso il centro vaccinale di riferimento, possono essere autocertificate; in tale caso, la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie deve essere presentata entro il 10 marzo 2018.
È possibile prenotare le vaccinazioni presso i seguenti Centri vaccinali: Morgex – Poliambulatorio, Viale del Convento, 5 Telefono: 0165 80 93 00, Saint-Pierre – Consultorio, Località Ordines, 22 Telefono: 0165 90 38 25, Aosta – Ambulatorio vaccinale, Via Guido Rey, 1 Telefono: 0165 36 32 10, Charvensod – Consultorio, Loc. Pont Suaz Telefono: 0165 23 98 29, Gignod – Consultorio, Loc. Variney- Chez Roncoz Telefono: 0165 25 68 85, Nus – Consultorio, Via Corrado Gex, 10 Telefono: 0165 76 78 87, Châtillon – Poliambulatorio, Via E. Chanoux, 119 Telefono: 0166 50 10 11, Verrès – Consultorio, Via A. Crétier, 7 Telefono: 0125 92 98 12 e Donnas – Poliambulatorio, Via Roma, 105 Telefono: 0125 80 63 00.
Per informazioni è attivo il Numero Verde di pubblica utilità 1500 al quale rispondono medici ed esperti del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità per fornire ai cittadini informazioni e chiarimenti in merito alle novità introdotte dalla recente normativa in materia di vaccinazioni obbligatorie da zero a 16 anni. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 16.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili al seguente link del Ministero della salute.
La legge di conversione del decreto n. 73/2017 stabilisce che entro 10 giorni dall'entrata in vigore della legge, cioè entro il 16 agosto 2017, "il Ministero della salute è tenuto a dare indicazioni alle Regioni, che saranno prontamente rese note al pubblico".