Vaccini, l’Usl invita i genitori che vogliono mettersi in regola a contattare i centri vaccinali

10 Agosto 2017

Quando manca un mese circa al suono della prima campanella del nuovo anno scolastico, l'Azienda Usl con una nota, fornisce alcuni chiarimenti sui nuovi obblighi vaccinali, a seguito della conversione in legge del decreto del giugno scorso. 

La legge prevede che solo i bambini vaccinati possano accedere ai servizi educativi per l’infanzia (asili nido, garderie, tate, ecc.), alle scuole dell’infanzia (materne), ivi incluse quelle private non paritarie mentre per i bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni la non regolarizzazione degli obblighi vaccinali comporta una sanzione fino a 500 euro. 

Per i minori fino a 16 anni e per i minori stranieri non accompagnati sono obbligatorie e gratuite le seguenti vaccinazioni: anti-poliomielite, anti-difterite, anti-tetano, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella. Per i nati dal 2001 al 2016 sono obbligatorie le prime nove vaccinazioni. Solo per i nati dal 2017 è obbligatoria anche la vaccinazione anti-varicella.

"I genitori che intendono regolarizzare la situazione vaccinale dei propri figli possono attivarsi da subito contattando il centro vaccinale di riferimento – sottolinea l'Azienda Usl –  in ogni caso, gli inadempienti saranno contattati dall’Ausl, su segnalazione dei dirigenti scolastici, così come previsto dalla legge".

Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale o con specifiche condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni, attestate dal Pediatra o Medico di medicina generale di riferimento.

Per l'anno scolastico 2017/2018, la documentazione (libretto delle vaccinazioni, certificato vaccinale, attestazioni del Pediatra o Medico di medicina generale di riferimento, ecc.) dovrà essere presentata entro il 10 settembre 2017 presso i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia, ivi incluse quelle private non paritarie (0-6 anni) ed entro il 31 ottobre 2017 presso le altre istituzioni del sistema regionale di istruzione e i centri di formazione professionale regionali (6-16 anni). L'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie, o l’avvenuta prenotazione presso il centro vaccinale di riferimento, possono essere autocertificate; in tale caso, la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie deve essere presentata entro il 10 marzo 2018.

È possibile prenotare le vaccinazioni presso i seguenti Centri vaccinali: Morgex – Poliambulatorio, Viale del Convento, 5  Telefono: 0165 80 93 00, Saint-Pierre  – Consultorio, Località Ordines, 22 Telefono: 0165 90 38 25, Aosta – Ambulatorio vaccinale, Via Guido Rey, 1 Telefono: 0165 36 32 10, Charvensod – Consultorio, Loc. Pont Suaz Telefono: 0165 23 98 29, Gignod – Consultorio, Loc. Variney- Chez Roncoz  Telefono: 0165 25 68 85, Nus – Consultorio, Via Corrado Gex, 10 Telefono: 0165 76 78 87, Châtillon – Poliambulatorio, Via E. Chanoux, 119 Telefono: 0166 50 10 11, Verrès – Consultorio, Via A. Crétier, 7 Telefono: 0125 92 98 12 e Donnas – Poliambulatorio, Via Roma, 105 Telefono: 0125 80 63 00.

Per informazioni è attivo il Numero Verde di pubblica utilità 1500 al quale rispondono medici ed esperti del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità per fornire ai cittadini informazioni e chiarimenti in merito alle novità introdotte dalla recente normativa in materia di vaccinazioni obbligatorie da zero a 16 anni. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 16.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili al seguente link del Ministero della salute.

La legge di conversione del decreto n. 73/2017 stabilisce che entro 10 giorni dall'entrata in vigore della legge, cioè entro il 16 agosto 2017, "il Ministero della salute è tenuto a dare indicazioni alle Regioni, che saranno prontamente rese note al pubblico".

 

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