45° Rally Valle d’Aosta al via il 4-5 maggio
Sabato 4 e domenica 5 maggio prenderà il via il 45° Rally Valle d’Aosta. Inserito nel prestigioso panorama della Coppa Rally di Zona Aci Sport, che abbraccia le province di Torino, Novara, Vercelli, Biella, Cuneo e Verbania, il Rally Valle d’Aosta vanta una serie di novità che promettono emozioni nuove per tutti gli appassionati.
Ettore Vierin, presidente dell’ACI Valle d’Aosta, spiega che quest’anno si sono dovute apportare delle modifiche al percorso. “Si è dovuto optare per il versante di Saint Marcel – Fénis, invece che il passaggio a Nus, e la prova speciale dei Salassi è stata accorciata per limitare i disagi agli abitanti”. Spiega che il rally deve andare incontro anche alle esigenze dei residenti e ridurre al minimo i disagi per le chiusure delle strade. Inoltre, sottolinea l’importanza del monitoraggio di tutti gli equipaggi, che saranno monitorati continuamente. I piloti stessi potranno richiedere in tempo reale eventuali soccorsi, sia medici che meccanici, per garantire un intervento tempestivo.
Marco Fiore, il nuovo presidente dell’Acva Sport, sottolinea il fatto che sarà una gara ad alto livello. “Le condizioni sono perfette e i paesaggi unici”, afferma grazie al grande consenso tra i concorrenti. Prosegue dicendo: “Devo ringraziare i miei predecessori che hanno svolto un lavoro straordinario”. Così, il neo-presidente, dopo le esperienze da pilota, passa alla parte organizzativa di un evento e si reputa soddisfatto dell’approvazione degli equipaggi valdostani iscritti fino ad ora.
Le novità del 2024
Tra le principali novità di quest’anno, spicca la collaborazione con gli organizzatori del Rallye du Chablais, del Rallye du Mont-Blanc Morzine e del Rally International du Valais. Questa cooperazione ha dato vita al “1er Trophée Alpin“, dedicato alle vetture a due ruote motrici, che si snoderà attraverso quattro appuntamenti divisi tra Italia, Francia e Svizzera. Il vincitore di questa competizione non solo si aggiudicherà un prestigioso trofeo, ma anche un premio in denaro di circa 4-5 mila euro e dei premi a livello turistico, come soggiorni o visite guidate sia nei territori valdostani che francesi e svizzeri.
Un’altra novità è l’affiancamento del Panathlon Valle d’Aosta, che da quest’anno si avvicina anche al rally. Pier Carlo Lunardi, presidente del Panathlon Valle d’Aosta, comunica che assegneranno il premio fair play, sottolineando che il rispetto delle regole e degli avversari deve essere al centro di tutto il mondo sportivo.
Il programma
Quindi, il classico Rally Valle d’Aosta è in programma nel fine settimana del 4 e 5 maggio. In data 24 aprile, presso la Sala Conferenze della BCC Valdostana, sono stati svelati i numeri di questa edizione durante la presentazione ufficiale dell’evento: gli equipaggi iscritti sono 140, di cui 51 valdostani e 12 “spaiati”. Non mancano neanche quest’anno le quote rosa, che per ora sono 4 equipaggi iscritti e altrettanti stranieri. La fine della data di iscrizioni è stata prorogata fino alla mezzanotte di lunedì 29 aprile.
Il programma prevede la consegna del road book il 28 aprile e il 3 maggio, offrendo agli equipaggi la possibilità di esplorare il percorso in anticipo. L’atmosfera agonistica prenderà vita già venerdì 3 maggio con la sessione di verifica riservata agli equipaggi iscritti allo Shakedown. Sabato 4 maggio sarà invece il momento clou, con i motori che ruggiranno dalle 10 alle 16 durante il test in assetto da gara, che segnerà l’inizio delle vere sfide. Il percorso di questa edizione del Rally Valle d’Aosta ne conferma il carattere tecnico con tre prove speciali, da ripetere due volte: PS 1/4 “Salassi” 10,10km, PS 2/5 “Arvier-Introd” 10km, PS 3/6 “Saint Marcel-Fenis” 14,80km.
La gara, quindi, partirà domenica 5 alle ore 8:01 dalla suggestiva Piazza Arco d’Augusto ad Aosta, con i concorrenti che faranno ritorno alle ore 17:35 per l’arrivo e la cerimonia di premiazione.
La logistica della gara rimane invariata rispetto all’anno precedente, con gli spazi allestiti nel piazzale della Cabinovia di Pila che accoglieranno piloti, team e appassionati.
I premi e i ricordi del passato
Molti premi in palio in ricordo di tanti amici del Rally Valdostano: Coppa Baseli al primo equipaggio valdostano nella classifica assoluta, Coppa Zilio al primo navigatore valdostano nella classifica assoluta. Successivamente anche dei premi speciali: Premio Remo Celesia, Premio Ettore Bettega, Premio Ciccio Rossi e Cristiano Guasti (per il miglior tempo sullo shakedown).
Tra i presenti molti i protagonisti delle edizioni passate: Orlando Tanino, Federico “Tito” Cane, che ricorda il Rally Valle d’Aosta come la gara più bella della sua vita, poi Flavio Paganin con il ricordo della prova del 1980 a Pila e la parità con l’equipaggio composto da Bettega e Celesia e ancora Roberto Bettanin che racconta qualche aneddoto.
Annunci e premiazioni
Annunciato il ritorno di Simone Goldoni che tornerà a correre dopo un anno di stop e la partecipazione come uno dei protagonisti al film “Race for Glory”. Al suo fianco ci sarà Liliana Armand, sicuramente non nuova come navigatore, sulle spalle ha parecchi Campionati Italiani, Europei e Mondiali, nel 1991 premiata come miglior copilota italiana. Simone e Liliana, definiti “La Strana Coppia”, guideranno con un occhio sicuramente al cronometro ma anche per una buona causa riguardo alle malattie oncologiche.
Infine, le premiazioni dell’ACI Valle d’Aosta per Patrick Durant, Simone Millet e Elwis Chentre, hanno chiuso la conferenza stampa.
Quindi, il pilota da battere quest’anno sarà Elwis Chentre, vincitore delle ultime due edizioni a bordo della Skoda Fabia del Team D’Ambra, che sicuramente non mancherà per mettere alla prova le sue abilità sulle strade di casa, naturalmente insieme a Igor D’Hérin.