René Cunéaz trionfa all’Aosta21k. Nella 10km s’impone Catherine Bertone

Il copione dell’Aosta21k, edizione 2024, sembrava già scritto, con 493 atleti al via e i “soliti” fortissimi kenyoti a dettare leggere, lasciando le briciole agli altri. E invece il valdostano René Cunéaz – colpevolmente “dimenticato” dagli speaker in partenza – ha deciso di rendere la trama più avvincente, presentandosi al via con una strategia di gara perfetta e con una voglia di portarla a casa, una volta per tutte, che alla fine ha fatto la differenza.

Dopo due terzi posti, nel 2015 e nel 2016, infatti, il campione di Gressan tesserato per il Gruppo Sportivo Parco Alpi Apuane, è riuscito a fare sua la gara casalinga, quella mezza maratona che ancora mancava nel suo già ricco palmarès. Cunéaz ha lasciato sfogare gli avversari, restando sempre a contatto, per poi salire di giri a tre quarti di gara, e tagliare così il traguardo per primo con il tempo di 1h05’14”, davanti al keniota Simon Kibet Loitanyang (1h16’12”) e al burundese Leonce Bukuru (1h8’10”).

Al femminile, invece, non c’è stata storia. Al comando fin dal primo metro di corsa, Emily Cheroben Chepkemoi ha dominato la gara chiudendo in 1h17’51”, davanti alla burundese Cavaline Nahimana (1h18’51”). Terza un’ottima Simona Cargnino (1h21’21”).

Nella 10km vincono Stefano Rolland e Catherine Bertone

Finale con il brivido per la 10km, che vedeva ai nastri di partenza 238 atleti. A fare il ritmo, fin da subito, andando via in solitaria, è stato Stefano Rolland (34’18”) bravo ad amministrare il vantaggio accumulato nei confronti del direttore inseguitore, Alessandro Benati (34’20”), giunto alle sue spalle davvero di un soffio. Sul terzo gradino del podio è salito Antonio Celardo (34’35”).

Al femminile Catherine Bertone, favorita della vigilia, non ha tradito le aspettative e ha vinto la gara in 38’08”, decima assoluta, davanti a Rodica Sorici (40’01”) e Federica Barailler (40’20”).

Altre 360 persone hanno partecipato alla CAS Buongiorno Aosta, non competitiva di 5km, per chiudere in festa una manifestazione, l’Aosta21k, che complessivamente, sui tre percorsi, ha portato circa 1000 atleti al via.

TUTTE LE CLASSIFICHE QUI

L’Aosta21K pensa in grande ed è pronta per la sua seconda edizione

di Orlando Bonserio

Le iscrizioni proseguono “con numeri più alti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso” (quando in più di 2000 parteciparono alle diverse manifestazioni), i cartelli per la chiusura delle strade sono già pronti da tempo, le conferme degli atleti élite stanno arrivando e gli ultimi dettagli stanno venendo sistemati. L’Aosta21K è pronta a coinvolgere tutto il capoluogo regionale il 18 e 19 maggio con la sua seconda edizione, far scoprire a aostani e turisti i tanti modi possibili di vivere Aosta e dare il via alla stagione degli eventi primaverili e estivi del Comune.

La manifestazione è stata presentata in conferenza stampa nella sede della Cogne Acciai Speciali, che dà il nome alla CAS Buongiorno Aosta ludico-sportiva da 5 km, e all’interno della quale (nell’area rettifiche) passeranno i percorsi di BCCV Half Marathon e CVA 10K Race, le due prove competitive. “Da più di 100 anni lo stabilimento è parte integrante della città, ci sembrava giusto aprire le sue porte a questa manifestazione”, precisa Monica Pirovano, direttore generale della Cogne.

Una manifestazione che vuole coinvolgere l’intera città, dagli atleti agonisti a quelli dilettanti, ma anche le famiglie, in particolare con gli appuntamenti del sabato di School&Family Game al Parco Puchoz: sport, divertimento e educazione, con postazioni di atletica, ostacoli, bici, pallavolo, OCR, run&dance, ma anche attenzione all’ambiente e all’inclusione.

La “sterzata green”, come l’ha chiamata l’organizzatore Eddy Ottoz, è una delle principali novità del 2024: l’attestato EcoActions di Legambiente, l’uso di materiali riciclabili e auto e moto elettriche, giochi con Enval e Arpa, a cui si aggiunge – lato solidarietà – il coinvolgimento di undici onlus nel Progetto Charity.

Il coinvolgimento di tutta la popolazione con le tante iniziative collaterali, insieme alla chiusura al traffico e alla possibilità di entrare nella Cogne, sono per Jean Dondeynaz, presidente del Coni Valle d’Aosta, gli elementi che hanno permesso alla mezza maratona aostana di “svoltare”.

Una svolta arrivata anche grazie alla collaborazione con la Maratona di Ravenna (capace di attrarre 18.000 partecipanti): “L’Aosta21K è una gara relativamente nuova nel panorama nazionale”, spiega il patron Stefano Righini. “Siamo convinti che possa diventare un appuntamento fisso anche in quello internazionale. Aosta ha grandi potenzialità, i due percorsi da 21 e 10 km sono omologati e pianeggianti, anche se sembra strano”.

La mezza maratona, infatti, ha un dislivello sia positivo che negativo di appena 79 metri sui 21,0975 chilometri. Sia la 21K che la 10K assegneranno il titolo regionale Fidal di specialità.

PROGRAMMA 

Il weekend di Gara prende il via con la School & Family Game di Sabato 18 Maggio, con più di 1000 persone attese al Parco Puchoz a partire dalle ore 14.00 e fino alle 17.30. Domenica 19 maggio il momento più atteso, quello dedicato alle tre distanze di gara in programma, con la BCC Valdostana Half Marathon, la CVA 10K Race e la CAS 5K Buongiorno Aosta, che partiranno insieme da Via Torino alle 9.00. Tutti i finisher delle distanze competitive riceveranno la medaglia 2024 che, dopo l’Arco di Augusto dello scorso anno, consegna ai partecipanti un altro simbolo di Aosta, il Teatro Romano.

EXPO VILLAGE & ISCRIZIONI

L’Expo Village di Aosta21K viene confermato in Via Garibaldi, collegato alla segreteria di gara nella sala di BCC Valdostana, dove saranno consegnati pettorali e pacchi gara. Un ritrovo per tutti, un villaggio dedicato agli sponsor e chi promuove altri eventi o prodotti, un punto nevralgico frequentato da runner e accompagnatori.

Fino a domenica 12 maggio, iscrivendosi online sul www.aosta21k.com, sarà garantito il pettorale personalizzato con il proprio nome. Le iscrizioni online proseguiranno poi fino a mercoledì 15 maggio con pettorale solo numerato. Sono previste, infine, iscrizioni last minute online giovedì 16 e venerdì 17. Sabato 18 maggio dalle 13:00 alle 20:00 ci si iscrive on site e domenica 19 chi proviene da fuori valle potrà ancora ritirare il pettorale dalle 7:00 alle 8:30 presso la segreteria.

I PROTAGONISTI 

Half Marathon donne:

CLEMENTINE MUKANDANGA (Rwanda) – GS. Orecchiella Garfagnana – personal best 1h10’37” (Arezzo 2022). Ha vinto in 1h10’49” a Ravenna nel 2023). Vincitrice, sempre nel 2023 della maratona di Firenze in 2h25’54”

EMILY CHEPKEMOI CHEROBEN (Kenya) – Atletica Castello Firenze – personal best 1h 15’ 32” (Terni 2024)

NANCY KERUBO KERAGE (Kenya) – Atletica Sandro Calvesi, personal best 1h15’48”

10K donne

CAVALINE NAHIMANA (Burundi) – Atletica Libertas Unicusano Livorno – personal best 1h11’33” (2022), nella maratona 2h30’25” (2023), m 5.000 in pista  15’33”20

Inoltre, da confermare

HONORINE IRIBAGIZA (Rwanda) – personal best 1.500 m 4’11”25 (Djibouti 2024)

Half Marathon uomini:

BONFACE NJIRU FUNDI (Kenya) – Atletica Virtus Lucca – personal best 1h02’00” (Arezzo 2022) a Pechino nel 2023 1h03’27”

LIN NDAYIKUKAMIYE (Burundi) – Atletica Castello Firenze – personal best 1h 02’ 57” (2024 Pistoia vincendo la mezza maratona)

Inoltre, da confermare

LOUIS INTUNZINZI (Burundi) personal best 29’03”25 (2023) e 1h03”45 nella mezza maratona, in attesa di visto

10k uomini

LOITANYANG SIMON KIBET – Kenya – Atletica Vomano –  p.b. 29’11”30 (Campionato di società 10.000 pista 2024)

SERVIZI IN CORSA 

I runner della BCC Half Marathon potranno contare sulla presenza di diversi “pacer”, un costante riferimento visivo per gli atleti di ogni livello, che li accompagneranno al traguardo nel tempo desiderato, coprendo sei fasce di ritmo: 1h35’, 1h40’, 1h45’, 1h50’, 1h55’, 2h00’, 2h10’.

Quattro i punti ristoro lungo il percorso della 21K, uno dei quali all’interno dello stabilimento Cogne Acciai Speciali dov’è previsto l’arrivo della “CAS 5K Buongiorno Aosta” e il transito della “BCC Valdostana Half-Marathon” e “CVA 10k Race”, che si concluderanno nella splendida cornice di Piazza Arco d’Augusto. Presenti anche due punti spugnaggio, a Pollein, nel parcheggio dell’area verde della Grand Place, e ad Aosta, in Via Grand Eyvia, prima dell’ultimo strappo che porterà all’arrivo di Piazza Arco di Augusto.

Non meno importanti per gli atleti i servizi che qualificano l’evento: spogliatoi e docce, deposito sacche vigilato, trasporto sacche fino alla zona di arrivo della “CAS 5K Buongiorno Aosta” all’interno dello stabilimento Cogne Acciai Speciali.

ATTENZIONE PER L’AMBIENTE

AOSTA21K diventa green, un evento a basso impatto ambientale, come attestato da ECOACTIONS LEGAMBIENTE, grazie alle nuove iniziative per una migliore gestione delle risorse, tese a minimizzare il dispendio energetico:

• attenta scelta dei materiali(riciclati e/o compostabili) in ogni settore (ristori compresi);
• auto e moto full-electricper staff, cameraman, medico sul percorso ecc.;
• comunicazioni in forma digitalemediante e-mail, newsletter, inviti, iscrizioni ecc.;
• uso del sito www.aosta21k.comquale grande tazebao, bacheca digitale che concentra e distribuisce informazioni a tutti, partecipanti, staff e media, senza spreco di materiali;
• sacca gara in cotone ecologico;
• “Differenziata Game” per i più giovani, una specifica postazione di School & Family Game per divertire insegnando al tempo la raccolta differenziata, gestita da Enval srl;
• l’A.R.P.A. VdA, in una seconda postazione green, proporrà giochi per varie età: da 3 a 6 anni “io faccio rumore, e tu…?” sull’inquinamento acustico e, per la fascia 7-12 il “twister della chimica” e la “staffetta della qualità dell’aria”;
• una squadra di volontari manterrà pulito il teatro di partenza-arrivo raccogliendo quanto gettato da partecipanti e pubblico. Al termine della gara, la squadra setaccerà il percorso raccogliendo i rifiuti gettati dagli spettatori e dagli atleti nei punti di ristoro e spugnaggio;

PROGETTO CHARITY

Aosta21K tende la mano alle onlus del territorio e al sociale. Sono infatti undici le Onlus che hanno aderito al progetto Charity. A esse sarà devoluta una parte del ricavato delle quote d’iscrizione e, per il tramite di una cooperativa locale, si coinvolgerà, in un percorso d’integrazione, un piccolo gruppo di persone richiedenti protezione internazionale.