Cervino, Kilian Jornet Burgada ha infranto il record di Brunod
Dopo 18 anni il record di salita e discesa dal Cervino è stato infranto. Il 25enne catalano Kilian Jornet Burgada alle 17 e 51 di oggi ha scritto il suo nome nella storia del quattromila valdostano, spostando le lancette di circa 22 minuti: 3 ore, 14 minuti e 44 secondi era il record di Brunod del 1995, oggi il nuovo di Kilian è stato 2 ore 52 minuti e 2 secondi. Per salire Burgada ha impiegato un’ora, 56 minuti e 15 secondi mentre in discesa è volato in 55 minuti.
Proprio Brunod era presente oggi a seguire, da fan, l’impresa di Burgada, uno degli atleti più forti del mondo, protagonista di svariate imprese di scialpinismo e trail running, impegnato da un paio d’anni nel folle progetto Summits of my life, una serie di sfide mirate proprio ad abbattere dei primati, di salita e discesa, stabiliti su alcune fra le vette più alte della Terra. L’ultima sarà nel 2015 l’Everest.
La prima dichiarazione del catalano all’arrivo è stata: “‘All’inizio ho preso un buon ritmo e poi ho visto che avevo un pò di vantaggio sulle previsioni. Ho capito che avrei battuto il record in cima, quando ero 15 minuti sotto al precedente primato. La prima parte della discesa non ho voluto rischiare, volevo gestire il vantaggio, poi sono andato veloce fino alla fine. Devo ancora realizzare cos’ho fatto. Sono molto felice.” Poi il racconto delle difficoltà: “All’inizio c’era molto caldo, che io non amo. Anche se in realtà io non patisco lo sforzo fisico, la fatica in salita ma piuttosto tutto ciò che queste sfide comportano a livello di popolarità: le interviste, le fotografie, il rapporto con i tifosi”. Poche battute e poi, dopo essere riuscito a farsi largo in mezzo alla gente, il record man si è rifugiato nel suo camper.
Ad accogliere il campione a Cervinia c’erano due ali di folla, fino al punto di arrivo, di fronto alla chiesa all’imbocco del paese. Subito dopo l’arrivo l’abbraccio con la mamma e poi con Bruno Brunod che ha dichiarato: “Mi aspettavo che Kilian battesse il mio record, è un atleta professionista, rispetto invece ai miei tempi, in cui fare queste imprese, era quasi un hobby”.
Da una settimana Kilian stazionava con il suo camper all’ombra della Grande Becca. Sulla sua pagina Facebook aveva commentato l’impresa come “una delle più impegnative che abbia mai affrontato…il sogno dall’età di 15 anni”.
Alcuni momenti della salita di Burgada: