Charlotte Bonin al 17° posto nel triathlon olimpico
Un sorriso che si trasforma in lacrime di gioia, di emozione e di liberazione. Si è conclusa così, questo pomeriggio, sul traguardo di Rio, la gara della valdostana Charlotte Bonin nella prova olimpica di triathlon femminile. Il suo 17° posto finale è un risultato splendido che senza dubbio rientrava nelle sue possibilità e nei suoi piani, ma che ha comunque richiesto una grande prestazione da parte dell’atleta di Gressan. Bonin ha chiuso la sua fatica in 2h00’48", a 4’33” dall’oro vinto dalla grande favorita della vigilia, l’americana Gwen Jorgensen, dominatrice delle ultime due stagioni, davanti alla svizzera Nicola Spirig e all’inglese Victoria Holland.
Bonin, prima delle due italiane in gara (Anna Maria Mazzetti ha chiuso al 29° posto), non era alla prima esperienza alle Olimpiadi: nel 2008 chiuse la prova olimpica di Pechino al 44° posto dopo essere caduta nella frazione ciclistica. Oggi, invece, è andato tutto liscio e non resteranno rimpianti per una gara condotta con le migliori fino alla frazione di corsa dove ha pagato qualcosa, facendo comunque registrare una prestazione di altissimo livello.