Cinque intrepidi valdostani alla Vasaloppet del centenario
La più lunga, la più longeva, la più prestigiosa gara di sci di fondo del mondo. La Vasaloppet ha compiuto 100 anni domenica 6 marzo 2022 (98ª edizione) con 12.000 atleti al traguardo e circa 15.000 alla partenza, che hanno affrontato in tecnica classica i 90 km che da Sälen portano a Mora, in Svezia. Tra loro anche circa 250 italiani e cinque valdostani: Henri Anselmet, François Viérin, Mathieu Courthoud, Attilio Luboz e Gianluca Arcaro.
I magnifici cinque, partiti alla volta della Svezia con un’agenzia di viaggi ed ospiti di un hotel nei pressi dell’arrivo, domenica hanno puntato la sveglia alle 2.30 di notte per affrontare due ore di bus ed essere sulla linea di partenza alle 6.30. La Mecca dello sci di fondo li ha accolti con temperature polari (anche -15°) e vento gelido, che loro hanno ripagato con goliardia e voglia di stare in compagnia, condita da vini valdostani e mocetta. “Una cosa da fare almeno una volta nella vita”, hanno detto i cinque.
Per la cronaca, il più veloce dei valdostani è stato Henri Anselmet, 372° in 4h21’27”, seguito da Francçois Viérin, 530° in 4h32’39”, Mathieu Courthoud, 1113° in 5h00’11”, Attilio Luboz, 3143° in 6h13’27”, e Gianluca Arcaro, 6340° in 8h14’48”. A vincere la Vasaloppet è stato Andreas Nygaard in 3h32’18”.