Coppa del mondo di La Thuile, la soddisfazione degli organizzatori
C’è grande soddisfazione a La Thuile per la riuscita della tre giorni di Coppa del Mondo. Gli organizzatori definiscono il ritorno del Circo Bianco in Valle "un successo" seguito da 20mila persone.
“Organizzare tre gare anziché due è stato davvero impegnativo ma abbiamo dato grande dimostrazione di capacità” dichiara Dante Berthod, vice presidente del Comitato Organizzatore nonché fratello di Franco a cui è dedicata la pista numero 3. “Abbiamo ricevuto i complimenti da tutti, a partire dalla Federazione Internazionale Sci, e questo è stato possibile grazie a tutti coloro che hanno creduto nell’evento e che si sono messi a completa disposizione. Per diversi anni ho lavorato affinché la Coppa del Mondo tornasse in Valle d’Aosta e assistere a quanto andato in scena nel fine settimana mi rende ancora più orgoglioso perché so che mio fratello Franco ne sarebbe stato davvero felice”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Killy Martinet, direttore gara di La Thuile. “Abbiamo dovuto affrontare una variabile difficile da prevedere: le condizioni meteo, con cambiamenti repentini. Abbiamo dimostrato di di essere pronti e di poter trovare delle soluzioni. Per essere la prima volta che organizzavamo una tappa di Coppa del Mondo mi ritengo soddisfatto. Sicuramente potremo fare ancora meglio e questo è merito di un gruppo di lavoro affiatato che ha come solo scopo quello di far conoscere al mondo la Valle d’Aosta come terra di grande sport”.
Una tre giorni che ha richiamato a La Thuile tanti appassionati ma anche semplici curiosi. “La Valle d’Aosta ha risposto prontamente alla nostra chiamata, sia partecipando come spettatori che come volontari. Sono stati ventimila i tifosi arrivati a La Thuile nell’arco di tre giorni e tutti loro sono stati menzionati dai principali giornali, sia nazionali che internazionali. Per La Thuile ospitare la Coppa del Mondo è stata un’occasione unica, una vetrina internazionale che ha fatto conoscere al mondo l’intera Valle d’Aosta. Inoltre bisogna dire che il giudizio positivo delle atlete e delle Federazioni è ciò che ci incoraggia ad andare avanti su questa strada”.sottolinea il Colonnello Marco Mosso, presidente del Comitato Organizzatore di La Thuile.