Esordio sfortunato per Martina Perruchon in Coppa del Mondo

12 Novembre 2016

Finisce prima del terzo intertempo la gara di Martina Perruchon nel giorno del suo esordio assoluto in Coppa del Mondo. Nello slalom di Levi, in Finlandia, la giovane di Morgex, partita con il pettorale numero 55, è uscita nella prima manche, come successo anche alle compagne di team Michela Azzola e Chiara Costazza. Per le Azzurre, solo Manuela Moelgg e Irene Curtoni sono riuscite a chiudere la prima frazione, rispettivamente al 15° ed al 18° posto.

La convocazione per questa gara di Coppa del mondo è stata, per Martina, una bellissima sorpresa, frutto di un ottimo lavoro. Il raduno in Val Senales è servito molto, sia dal punto di vista atletico che da quello umano: “C'è sempre qualcosa da imparare, soprattutto con ragazze che hanno molta più esperienza di me. È sempre bello potersi allenare con loro. In generale mi sento a posto: fisicamente sono pronta, dopo tutti gli allenamenti fatti sia atleticamente che sugli sci, e anche mentalmente, visto l'ottimo ambiente in squadra, che trasmette solo tranquillità e voglia di fare bene”, aveva confessato alla vigilia della gara. La tensione dell’esordio viene stemperata dalla consapevolezza di non avere nulla da perdere e di poter provare a spingere fin da subito: “Non mi sono creata speranze o aspettative. L'unico obiettivo sarà sciare al meglio, cercando di fare quello che sto provando in allenamento. È la prima gara, quindi sicuramente sarà una nuova esperienza. Non voglio aspettarmi nulla, solo godermi questo momento, dando il massimo”.

La squadra italiana femminile di slalom cerca il riscatto dopo qualche stagione di magra, e l’innesto di Martina, classe 1996, la più giovane delle Azzurre di oggi, è una speranza per il futuro. Intanto, il ghiaccio è stato rotto e l’esperienza servirà: le occasioni per riscattarsi non mancheranno.

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