Il Giro d’Italia 2023 torna in Valle d’Aosta. Il Colle del Gran San Bernardo sarà la cima Coppi

17 Ottobre 2022

Dopo aver colorato di rosa le numerose località valdostane nelle quali essi ha fatto tappa l’anno passato, il Giro d’Italia è pronto a sfiorare nuovamente la regione con il passaggio dei suoi agguerriti ciclisti. Durante la seconda settimana di competizioni, infatti, i corridori saranno coinvolti in una impegnativa sfida sul tracciato tutto alpino che da Borgofranco d’Ivrea conduce alla località svizzera Crans Montana, dove la “Cima Coppi” del Colle del Gran San Bernardo li vedrà arrampicarsi sui suoi oltre 2 mila metri di quota del monte per circa 34 chilometri.

T S GranSanBernardo alt

L’edizione 2023

È composta da 8 tappe per velocisti, 7 tappe di montagna, 4 tappe mosse e 3 prove contro il tempo il 106° Giro d’Italia, il cui insidioso ma emozionante percorso è stato svelato oggi, lunedì 17 ottobre, nel suggestivo Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano. In programma da sabato 6 maggio a lunedì 28 maggio 2023, la celeberrima competizione ciclistica italiana si snoderà, dalla abruzzese pista ciclabile della Costa dei Trabocchi sino al gran finale romano, percorrendo oltre 3 mila chilometri e alternandosi su circa 51 mila metri di dislivello.

Le tappe

La tappa valdostana

Unico sconfinamento estero della corsa rosa sarà proprio quello di venerdì 19 maggio con partenza da Borgofranco d’Ivrea e arrivo in salita a Crans Montana: dopo la faticosa ascesa della “Cima Coppi” tutta valdostana – il Colle del Gran San Bernardo, appunto -, l’altra prova fisica non indifferente attende i corridori, chiamati a confrontarsi sul tracciato over 2 mila della Croix de Coeur, lungo 15 chilometri e dagli oltre mille metri di dislivello. Sarà soltanto dopo una seconda discesa di oltre 22 chilometri nonché dopo un breve piano che la salita finale verso il traguardo offrirà uno scorcio alternativo nonché una vista inedita rispetto agli approcci consueti alla località turistica.

I dislivelli

Curiosità

Partenze e arrivi sono del tutto inaspettati in questo 106º Giro d’Italia, che per la seconda volta dopo il 2001 vedrà dare il via alla corsa all’Abruzzo e per la quinta volta vedrà concludersi la competizione proprio nella Capitale. Ma non è finita certo qui perché anche la “Cima Coppi” del Colle del Gran San Bernardo rappresenta una storica eccezione: per la quarta volta, infatti, la “sfida nella sfida” per maglia rosa e non sarà ospitata a metà tra la Valle d’Aosta e il nostro Paese vicino, la Svizzera.

Exit mobile version