Il TOR X regala emozioni nella notte: Kienzl abbandona, Collé in crisi. In testa c’è Romain Olivier
La prima notte del Tor des Géants miete vittime e sconvolge la classifica. In uscita dalla base vita di Cogne, questa mattina prima dell’alba, al comando c’è il francese Olivier Romain (5:15), autore, fin qui, di una prova straordinaria, seguito dal tenace Galen Reynolds (5:35), che riparte una ventina di minuti dopo, e da Oliviero Bosatelli (5:42), indietro, invece, di una mezz’ora scarsa. Appena dietro il podio, quarto, continua a correre Francesco Cucco che non vuole assolutamente mollare la lotta per il podio.
Fra le donne, invece, una sola donna al comando, Silvia Trigueros Garrote, che fa letteralmente il vuoto dietro di se ripartendo dal rifugio Sella con quasi un’ora di vantaggio da Pauly Jocelyne. A sottolineare l’incredibile prestazione dell’atleta spagnola si aggiunge anche l’undicesimo posto nella classifica generale.
Una notte di sconvolgimenti, infausta per molti atleti del Tor des Géants. La lotta per il primo posto al maschile perde uno dei grandi favoriti, l’altoatesino Peter Kienzl che si ritira ad Eaux Rousses dopo aver insidiato da molto vicino, nelle prime battute di gara, Franco Collé. Anche il campione gressonaro, nella notte, ha dovuto affrontare qualche imprevisto, è infatti rimasto fermo nella base vita di Cogne per circa tre ore dopo esser stato colpito da un problema agli occhi. Cede così la testa della corsa e riparte nono, ben più indietro di dove lo avevamo lasciato a Valgrisenche.
A testimoniare la dura notte che hanno dovuto affrontare gli atleti c’è anche il numero di abbandoni che in netto aumento. Dai 10 di Valgrisenche ai 65 di Cogne, di cui ricordiamo il più inaspettato, proprio quello di Peter Kienzl.