Il Trofeo Valle d’Aosta Calcio cambia ancora nome ma non identità
Da Topolino, a Snoopy, a McLion: il Trofeo Valle d’Aosta, giunto alla sua ottava edizione, cambia ancora nome, ma non la sua identità. Rimane il più importante torneo di calcio giovanile che coinvolgerà tutta la regione dal 13 al 16 giugno, con “base” Gressan e la sua area verde, dove verrà allestito il Village.
La nuova mascotte nasce dalla matita di Andrea Freccero, mentre il nome è stato scelto dal comitato organizzatore dopo che i nickname arrivati dai social non avevano suscitato convinzione. Società proveniente da tutto il mondo, con l’obiettivo di arrivare a 350 squadre.
“Sono stati due mesi vissuti intensamente”, spiega Loris Chabod, responsabile dell’area tecnica. “Al momento sono già una quarantina le squadre iscritte. Forti dei numeri dello scorso anno – 300 squadre partecipanti -, stiamo lavorando in profondità per incrementare in maniera sensibile il torneo riservato al calcio a 5 e al calcio femminile; in entrambi i casi vorremmo diventare un punto di riferimento per tutta l’Italia e creare una grande manifestazione. Proporremo di nuovo il FootGolf, il Subbuteo e il duello dei portieri, oltre al GreenVolley e, anche con questa disciplina, speriamo di raggiungere numeri di assoluto rilievo”.
“Abbiamo avuto mille e mille dubbi”, confessa Renzo Bionaz, presidente del Comitato organizzatore del McLion Thophy- 8° Trofeo Valle d’Aosta Calcio 2019, “ma devo dire che l’affetto, la vicinanza di tutte le persone che abbiamo incontrato in questo lasso di tempo, ha fatto svanire ogni incertezza. Dall’amministrazione regionale a quelle comunali, dai collaboratori ai volontari ai semplici conoscenti, tutti ci hanno incoraggiato a proseguire sulla nuova strada intrapresa”.
“Sono certo che la ‘regionalizzazione’ del Valle d’Aosta”, sottolinea Massimo Capussotto, direttore tecnico del torneo, “porterà degli indubbi vantaggi, su tutto il senso di appartenenza e di coinvolgimento di chi si adopererà per l’ottima riuscita della manifestazione. Quest’anno saremo ancor più internazionali: la certezza di riavere gli amici della Guadalupe e i portoghesi; inoltre sono stati riallacciati i contatti con il Monaco e con club serbi e ungheresi; si è concretizzato il contatto con i finlandesi del ‘Sibbo’ e abbiamo avviati ‘pour-parler’ con società svedesi. Da due settimane abbiamo la certezza di avere con noi due squadre del Perugia 1905. C’è stato un abboccamento con società di Rio de Janeiro, ma credo sarà complicato portarli in Valle d’Aosta. Riavremo le squadre svizzere e per certo ci saranno delle formazioni francesi. Cercheremo di avere il maggior numero di regione italiane coinvolte”.
“Loris Chabod ha posto come obiettivo le 350 squadre, ma sono certo riuscirete a superare i numeri dello scorso anno”, dice il delegato valdostano della FIGC, Marco Albarello. “Il ‘Valle d’Aosta’ è uno splendido momento di promozione dello sport, a 360°, del calcio giovanile in particolare e di tutta la nostra regione. Attività che insegna ai ragazzi che si può fare sport divertendosi”.
Infine, l’assessore regionale allo Sport e Turismo, Laurent Viérin: “Devo ringraziare tutte le persone che hanno lavorato affinché questa manifestazione rendesse protagonista la Valle d’Aosta in un periodo di affluenza turistica timida rispetto ai grandi numeri dell’estate. Questa è un’iniziativa che porta messaggi di solidarietà, amicizia e sano agonismo”.
Il McLion Trophy – 8° Trofeo Valle d’Aosta Calcio ha il suo nuovo sito, www.trofeovdacalcio.it; per tutte le piattaforme social – la pagina Facebook e i profili Instagram e Twitter – ci sarà un’unica denominazione: TrofeoValledAostaCalcio.