In archivio l’edizione zero dell’FTC Trail: “Ci sono i presupposti per la prima edizione”
Una festa, più che una gara, che è riuscita a radunare e far faticare circa 70 partecipanti, dando buone indicazioni per il futuro nonostante le criticità meteorologiche del weekend appena trascorso: domenica 4 ottobre l’edizione zero dell’FTC Trail è andata in archivio con successo dal punto di vista della partecipazione e dell’organizzazione.
“Siamo partiti con un’unica idea chiara in testa: volevamo creare una manifestazione che ridesse ai trailer la possibilità di incontrarsi e correre con un pettorale“, esordisce Paolo Personnettaz, titolare di Ski Sport House (main sponsor dell’evento) e ideatore della gara. “Abbiamo cercato di appianare tutte le difficoltà, burocratiche ed organizzative, e di realizzare un momento di festa. Potenzialmente avremmo potuto avere più adesioni, ma sono contento anche così. Abbiamo messo sotto test la macchina organizzativa ed abbiamo rodato percorso e zona partenza/arrivo. Adesso ci sono tutti i presupposti per fare un’edizione uno con tutti i crismi”.
Le condizioni meteo, in effetti, hanno creato non pochi dubbi nei giorni precedenti lo start. “In realtà, considerata la data, avevamo previsto due possibili percorsi”, spiega Beppe Maietti, responsabile della tracciatura, “ma l’allarme meteo e idrologico annunciato dalla Regione ci ha convinto a creare una terza variante che evitasse non solo le quote alte (visto il rischio neve) ma anche che permettesse ai concorrenti di restare sul percorso per un tempo inferiore”.
E così è stato. Partenza ore 8:00 ed arrivo dell’ultimo concorrente appena passate le 12:30. In questo modo tutti hanno potuto godere della giornata autunnale nella cornice del Laghetto Movida di Chatillon, dove i concorrenti hanno potuto consumare il pacco-ristoro e la birra no limits rispettando il distanziamento sociale.
“Ho deciso di indossare anch’io il pettorale e di provare in prima persona tutti i dettagli della manifestazione”, svela Daniele Boero, direttore di gara. “Solo da dentro riesci a verificare che tutto vada per il verso giusto. D’altronde sapevo di poter contare su uno staff di volontari ben affiatato e con esperienza. Questo è il vero segreto!”
Questa edizione zero di F**k The Covid Trail va dunque in archivio come un ottimo prodromo alle prossime edizioni che potranno portare interessanti novità.
Pur non essendo una gara, la classifica vede ai primi tre posti:
PRIME TRE DONNE
1. Marcella Pont (2h35’56”)
2. Lisa Borzani (2h40’30”)
3. Enrica Gouthier (3h00’51”)
PRIMI TRE UOMINI
1. Denis Brunod (1h57’07”)
2. Alex Déjanaz (2h02’26”)
3. Gianluca Caimi (2h12’13”)