Italia-Albania, nel debutto Azzurro a Euro 2024 c’è un riflesso dell’integrazione in Valle d’Aosta

15 Giugno 2024

L’esordio Azzurro agli Europei di Calcio 2024 vedrà l’Italia campione in carica affrontare l’Albania, questa sera alle ore 21, a Dortmund, in una partita che sarà profondamente sentita anche in Valle d’Aosta. La nostra regione, infatti, è caratterizzata da una composizione demografica eterogenea e da una significativa presenza della comunità albanese.

Una comunità variegata e in crescita

Secondo i dati aggiornati a inizio 2023, la popolazione straniera residente in Valle d’Aosta ammonta a 8.382 unità, pari al 6,8% della popolazione totale regionale. Tra queste, l’8,5% proviene dall’Albania, che rappresenta la terza comunità straniera più numerosa dopo Romania (27,2%) e Marocco (18,2%). Nello specifico, la popolazione albanese in Valle d’Aosta, al 1° gennaio 2023, conta 714 residenti, con un aumento del 2,9% rispetto all’anno precedente. La comunità è ben rappresentata sia nelle aree urbane che rurali, con una presenza significativa ad Aosta (291 residenti), Saint-Pierre (56) e Valtournenche (40), e una distribuzione quasi equa tra uomini (383) e donne (331). Questo dato riflette un’integrazione costante e un contributo significativo alla vita sociale ed economica della regione.

La sfida assume quindi un significato particolare in Valle d’Aosta, dove l’integrazione culturale è una realtà quotidiana. Per la comunità albanese residente, questa partita rappresenta un’occasione per manifestare l’orgoglio delle proprie radici, mentre per i tifosi italiani sarà un’opportunità per sostenere la propria nazionale nella competizione vinta nel 2021.

Italia-Albania, solo 4 le sfide precedenti: gli Azzurri hanno sempre vinto

Negli anni, le due squadre si sono incontrate in sole quattro occasioni, dalle quali la nazionale è sempre uscita vincitrice. Si tratta comunque del primo incontro valido per una fase finale di una competizione internazionale.

Exit mobile version