La neve non ferma il QuarTrail: vincono Pianet, Locatelli, Piatti e Pellissier

19 Maggio 2019

Non è fortunatissimo, il QuarTrail des Alpages. Negli anni il meteo di maggio si è sempre dimostrato inclemente con questa gara, e ieri non è stato da meno: neve in quota, percorso lungo accorciato a 41 km, dopo che già si era passati da 50 a 46 km. Non sono però mancati i partecipanti e la competizione, con il colpo di scena più grande nella gara lunga maschile.

A vincere è stato il francese Nicolas Pianet, che ha approfittato dei crampi venuti ad Erik Bochicchio per superarlo negli ultimi tre chilometri. “Erik ha deciso di scattare nel traverso, poi in discesa l’ho recuperato perché ha avuto i crampi. L’ho superato proprio sul finale, quando mancavano circa 3 chilometri al traguardo. Sono felice di questo successo”, ha dichiarato Pianet, che ha vinto in 4h38’56”, precedendo il valdostano di appena 37” e Nadir Vuillermoz, terzo in 4h43’09”.

QuarTrail podio maschile gara lunga

Al femminile, vittoria per distacco di Tatiana Locatelli in 6h03’06”, davanti a Scilla Tonetti e Dominique Vallet: “È stata una vittoria inaspettata, la prima della stagione. Ora spero di continuare così. Alla fine il meteo è stato clemente, pensavo peggio. La condizione? Al momento non c’è ancora, ma arriverà”.

Parla francese – svizzero, per la precisione – anche la 26 km maschile, con la vittoria di Antoine Piatti in 2h54’08”: “Non avevo mai corso qui, è stata una gara molto bella, freddo e neve non mi hanno dato problemi, anzi apprezzo queste condizioni. Complimenti all’organizzazione perché sono riusciti a garantirci una tracciatura ottimale”, ha dichiarato all’arrivo. Secondo e terzo gradino del podio per i valdostani Loris Vuillen (3 ore 02’11”) e Denys Capponi (3 ore 03’58”).

Nel giorno del ritorno alle gare di Lisa Borzani dopo un infortunio infinito, giunta seconda in 3h56’05” davanti a Marcella Pont, Gloriana Pellissier concede il bis dopo la vittoria del 2018 in 3h32’02”. “È sempre bello correre su questo percorso, a parte meteo e visibilità. Ho deciso di fare la prova corta perché si addice di più alle mie caratteristiche. Ora continuerò a fare le gare in Valle d’Aosta, ma non riproverò il Tot Dret”, ha dichiarato la forte valdostana.

E arrivano belle notizie anche da Cantalupo Ligure, in provincia di Alessandria, dove Davide Cheraz sfugge anche ai cinghiali e vince il trail da 44 km con 2200 m di dislivello “Le Finestre di Pietra” in 4h07’17”, battendo Davide Cavalletti e Manuel Bonardi. Ottimo risultato anche per Erik Pinet, secondo ne “Le Porte di Pietra” da 72 km, a 26’13” da Fulvio Dapit.

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