Nasce il Sugar Trail, una gara con un occhio di riguardo per diabetici e celiaci

13 Gennaio 2022

“Io sono diabetico, so quanto è importante lo sport per chi soffre di questa patologia ma anche quanto possa non essere facile fare un trail monitorando sempre i livelli di glucosio ed i carboidrati da assumere”. È così che Christian Chuc, trailer di Aosta, la scorsa estate ha pensato di dare vita al Sugar Trail, in programma domenica 26 giugno 2022 a Pila.

Una gara aperta a tutti, con un percorso da 22 km e 1200 metri di dislivello (da fare anche a staffetta) o una camminata non competitiva da 7 km con 400 metri di dislivello e, soprattutto, con un occhio di riguardo per diabetici e celiaci. Ad ogni punto ristoro, infatti, i prodotti avranno indicato il conteggio dei carboidrati, in modo da permettere ai diabetici di poter integrare in maniera ottimale, e ci saranno prodotti senza glutine. Sarà inoltre possibile fare un controllo della glicemia e ci sarà personale medico/infermieristico con glucagone e defibrillatore “sperando non servano”, continua Chuc. “In genere nei trail impari a gestirti con l’esperienza, ma una gara con punti ristoro ad hoc per diabetici non esiste in Italia. L’Aniad (Associazione Nazionale Italiana atleti diabetici) collaborerà contribuendo ad inviarci atleti diabetici per la manifestazione”.

La manifestazione è organizzata dall’ADVA, Associazione Diabetici Valle D’Aosta-ODV (di cui Chuc è vicepresidente) con la collaborazione della Kriska Academy-ASD e l’Associazione Celiaci della Valle D’Aosta. Il ricavato verrà devoluto in beneficienza all’associazione Tutti Uniti per Ylenia per il progetto Notre Maison, una casa di accoglienza per famiglie di persone con disabilità.

Il percorso del Sugar Trail partirà dalla cabinovia di Pila in direzione San Grato e alpeggi di Chamolé, dove c’è il punto idrico. Da lì, si divide: la camminata porta direttamente al Lago Chamolé e poi all’arrivo della seggiovia, per poi proseguire fino alla Société lungo la poderale, mentre la competitiva prosegue in direzione Comboé, sentiero delle Marmotte e Col Replan, per poi ricongiungersi con il percorso della camminata. Alla seggiovia il primo punto ristoro – che è anche punto di cambio per la staffetta – e poi si prosegue verso Plan de l’Eyve, la pista Couis 1 (secondo ristoro) ed il Bivacco Arno. Si scende sul Couis 2 verso gli impianti di Grimondet e l’Alpe Bautson, dove c’è il secondo punto idrico, per poi ridiscendere e, dopo quasi 5 km di poderale, ritrovarsi alla cabinovia.

Le iscrizioni apriranno a breve su Wedosport. Oltre alla classifica generale, verranno premiati anche i primi 3 uomini e le prime 3 donne sia diabetici che celiaci, e la prima coppia diabetica della staffetta.

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