Niente convenzione tra FIDAL e UISP nazionali, Vivicittà diventa un caso

12 Aprile 2024

Il tam tam tra gli appassionati di corsa è iniziato giovedì mattina, quattro giorni prima del via della 39ª edizione di Vivicittà: la convenzione a livello nazionale tra FIDAL e UISP non è stata rinnovata, e così i tesserati per la Federazione Italiana di Atletica Leggera non possono partecipare. O meglio: possono iscriversi, ma non con la loro società di affiliazione ma come “atleti individuali”, oltre che con la tessera UISP. Cerchiamo di capire meglio.

Salta la convenzione tra FIDAL e UISP

La convenzione nazionale era scaduta il 31 dicembre 2023 ed è stata prorogata fino al 26 marzo, con la possibilità di un’ulteriore proroga fino al 30 aprile. Che però è saltata. Su 15 Enti di Promozione Sportiva, solo in tre hanno sottoscritto la convenzione con la FIDAL. Tra i “ribelli” c’è anche la UISP, che organizza Vivicittà in 42 città italiane e 5 all’estero, e con il progetto di farla anche nelle carceri a fine maggio. Per questo motivo la Federazione ha mandato una mail specificando che “la gara non è approvata FIDAL, quindi gli atleti tesserati non possono partecipare”. In realtà, non possono partecipare come FIDAL, ma come “liberi atleti” possono partecipare tutti, purché in regola con il certificato medico. Degli oltre 40 iscritti su irunning.it, al momento, circa una trentina sono evidenziati in rosso con un “errore certificato medico”.

Non iscritto vivicittà

Fino a ieri (11 aprile), si potevano iscrivere atleti tesserati UISP, FIDAL o runcard, mentre oggi la dicitura è “open con certificato medico agonistico“. Sul calendario della Federazione valdostana (che domenica scorsa aveva diramato un comunicato stampa relativo alle proprie gare e a quelle affiliate per la stagione estiva), approvato a fine gennaio/inizio febbraio, la gara è rimasta presente fino alle 16 circa di venerdì pomeriggio prima di venire rimossa.

Calendario FIDAL

Chi può iscriversi a Vivicittà, quindi?

Nel mentre, è arrivata la stipula di una polizza assicurativa integrativa a livello nazionale che permette l’iscrizione a tutti (anche ai tesserati FIDAL), purché si iscrivano come “liberi” anziché con la propria società di appartenenza oltre, come detto, i tesserati UISP. Un atleta – ad esempio – della Polisportiva Sant’Orso non comparirà con la sua società ma come “non tesserato”, l’importante è che sia in possesso del certificato medico agonistico.

Le voci dei rappresentanti federali

“Dispiace che si sia creata questa situazione a livello nazionale, noi cercheremo di fare di tutto per venire incontro a tutti quelli che vogliono partecipare”, spiega Carlo Finessi, presidente UISP Valle d’Aosta. “Se vogliono fare la tessera UISP li aiuteremo e guideremo noi, possono iscriversi anche domenica stessa. Se qualcuno vuole invece farsi rimborsare deve farlo tramite irunning.it, non gestiamo noi le iscrizioni”.

“Dispiace molto perché è una bella manifestazione per lo sport e per tutta la città”, dice Lyana Calvesi, presidente FIDAL Valle d’Aosta. “Con la UISP noi abbiamo un ottimo rapporto, ma purtroppo non dipende da noi”.

Vivicittà in programma domenica 14 aprile

La manifestazione è in programma domenica 14 aprile in tutta Italia (l’anno scorso furono 36.000 i partecipanti), e ad Aosta partirà alle 9.30 da piazza Chanoux con un percorso da 3,33 km da ripetere tre volte (un solo giro per la non competitiva). Le premiazioni (con prodotti di Libera) per i primi 10 uomini e le prime 10 donne è prevista per le 11.15.

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