Tor des Géants Vs 4K, fumata nera dopo l’incontro tra legali: per ora niente accordo
Fumata nera. Il lungo incontro di ieri pomeriggio a Torino, durato diverse ore, tra i rappresentanti delle due gare di corsa in montagna che si contendono le Alte vie della Valle d’Aosta, il Tor des Géants e 4K Alpine Endurance Trail, non ha sortito, per il momento, l’effetto desiderato dal giudice del Tribunale delle Imprese di Torino.
Gli avvocati della Regione e l’amministratore del Forte di Bard, Gabriele Accornero, hanno incontrato Alessandra Nicoletti e i legali di Vda Trailers – mentre erano assenti sia il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che l’Assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz – senza però trovare un accordo "conciliativo sulla base dell'unificazione delle rispettive manifestazioni, già a partire dal 2016", come richiesto dal giudice.
Sull’argomento nessuno dei diretti interessati ha voluto rilasciare dichiarazioni e sulla trattativa c'è il massimo riserbo. E’ possibile, in ogni caso, che nei prossimi giorni ci sia un nuovo incontro, anche se le parti sembrano essere ancora molto distanti. Sul tavolo, oltre ai temi più caldi come la sicurezza, le date della corsa e il percorso, ci sarebbe ancora la questione legata alla proprietà del marchio e in particolare al suo utilizzo, sul quale la Regione sembra non voler mollare la presa.
La prossima udienza è fissata il 12 aprile, ma già entro l’8 Vda Trailers dovrà presentare un’eventuale replica ai documenti presentati dai legali della Regione lo scorso 24 marzo.
Tra i due litiganti…il terzo "chiude": saltano il Vertical Chaligne e il Pila Trail Sky
La querelle tra Vda Trailers e Regione, nel frattempo, ha fatto la prima vittima. Il Vertical di Chaligne, che si sarebbe dovuto svolgere il 4 settembre, è stato annullato. "Siamo dispiaciuti – spiegano gli organizzatori sulla pagina Facebook della manifestazione – ma soprattutto frustrati, perché ci tocca rinunciare, desistere, subire il fitto calendario di gare analoghe che cresce di continuo. È un bel segnale che sul territorio fioriscano trail, skyrace, vertical e quant’altro, tutto ciò fa conoscere e permette la valorizzazione della nostra bella regione, nel modo forse migliore, per quanto ci riguarda. D’altro canto però diventa difficile poter organizzare con successo una manifestazione che si incastri o si sovrapponga con manifestazione di pari e superiore livello, l’affermazione di un tale evento è comunque dato dai numeri".
A nulla è servito, quindi, stabilire una cadenza biennale, in alternanza con il Collontrek. "Pareva potesse essere una soluzione ideale in termini organizzativi e di programmazione, purtroppo non è così: la nascita del 4K Alpine Endurance trail ha stravolto i nostri piani e le nostre aspettative. Non siamo assolutamente in grado di poter e voler competere con il nuovo endurance, i rischi di una disfatta sono maggiori e più concreti delle speranze di replicare il successo di due anni or sono, e non ce lo possiamo proprio permettere".
Un circuito già molto affollato, quello dei trail, che ieri ha convinto alla rinuncia anche gli organizzatori del Pila Trail. Con rammarico e dopo attente valutazioni ,vi comunichiamo di aver deciso di non riproporre la gara visto il calendario di tali eventi sin troppo fornito in Valle d'Aosta".