Un palo allo scadere nega il pareggio ad una sfortunata Aosta

Dopo la discreta prestazione della settimana scorsa con la capolista Pesarofano, i gialloblù volano in Sardegna in casa di un Cagliari staccato in classifica di 10 punti, in zona playout. C’è bisogno di punti e di confermare i lievi progressi che si sono visti nelle ultime settimane, sia a livello di gioco che di mentalità e carattere, e dare un po’ di continuità alle prestazioni.

Nel primo tempo si vede quanto di buono si era visto nella sfida della scorsa settimana, con una squadra capace di reagire. Pesa, ancora una volta, il troppo margine di vantaggio lasciato agli avversari, che vanno subito avanti dopo due minuti con la rete di Serginho. La partita rimane equilibrata fino alla metà del primo tempo, quando la rete di Piaz regala il doppio vantaggio al Cagliari. La squadra di Rosa, però, riesce a reagire alla grande e accorcia lo svantaggio con Pellegrino. Il Cagliari ha la possibilità di riportarsi sul +2, ma Luberto è impeccabile e para il rigore dei sardi. Allo scadere arriva il meritato pareggio, con Calli bravo a mettere a frutto una bella giocata di Mirabelli. Il copione si ripete nella ripresa, con il Cagliari di nuovo avanti di due reti attorno alla metà del tempo (con i gol di Bonfin al 3’ e Victor al 9’) e l’Aosta costretta a rincorrere. Sanchez accorcia lo svantaggio al 13’, l’Aosta insiste nel suo forcing ma non trova la via del gol. A 15 secondi dalla fine ci si mette di mezzo la sfortuna, quando la conclusione di Calli va ad incocciare il palo a Murru battuto.

In fondo alla classifica cambia poco, con ill Cagliari ancora in zona playout e l’Aosta sempre a 9 punti dalla quart’ultima.

Le formazioni:
CAGLIARI: Murru, Serginho, Piaz, Victor, Segura, Zanatta, Barbieri, Dessi, Mura, Costa, Bonfin, Puddu. All. Cocco
AOSTA: Pani, Rosa, Calli, Iurmanò, Sanchez, Birochi, Pellegrino, Mirabelli, Estedadishad, Di Maio

Classifica:
Italservice Pesarofano 31 punti; Real Arzignano 29 punti; Milano 25 punti; Prato 22 punti; B&A Sport Orte e Ciampino Anni Nuovi 20 punti; Atlante Grosseto e Olimpus Roma 18 punti; Bubi Alperia Merano 17 punti; Cagliari 16 punti; F.lli Bari Rewind Reggio Emilia 12 punti; Capitolina Marconi 6 punti; Aosta 3 punti; Castello 2 punti.

Giorgio Luberto