Hilay e Antonacci vincono la prova regina della Supermarathon 2024
Poco prima del colpo di pistola che ha dato il via ai podisti, la Supermarathon di Pont-Saint-Martin che si è disputata questa mattina ha fatto registrare un’impennata di iscrizioni: i 200 sono diventati oltre 300 nelle tre distanze: maratona, mezza maratona e 10 Km.
Nella prova regina si è imposta per la terza volta Mirela Hilay (Asd Tapascione Running Team), origini albanesi ma ormai naturalizzata italiana, che ha concluso la sua fatica in 3:35’17. Sul secondo gradino del podio Erika Pinto (Asd Club Super Marathon Italia) in 3:48’26, terza piazza per Manuela Tomè in 3h55’31. Pronostici rispettati nella maratona maschile, dove si è imposto Andrea Antonacci (Asd Bumbasina Run) con il crono di 2:39’34. Medaglia d’argento per Fabrizio Lavezzato (Pietro Micca Biella Running) in 3:08’58, e bronzo per il francese Paul Legrand in 3:14’35.
Nella mezza maratona vittoria della valdostana Elena Gagliardi (Gp Pont Saint-Martin), che sulle strade di casa di è imposta chiudendo la sua fatica in 1:35’13. Medaglia d’argento per Debora Boffa (Asd Castlerun) in 1:39’54, bronzo per Barbara Pistone (Base Running) in 1:44’50. Tra gli uomini la prova sui 21,5 km ha visto il successo di Pasqualino Lo Sterzo (Marà Avis Marathon) in 1h17’43. Alle sue spalle Federico Gilardi (Gsa Valsesia) in 1:26’31, terzo Mauro Mortarotti (Runcard Fidal) in 1:27’07.
La gara più corta e veloce dei 10 km, ha visto il successo tra le donne dell’atleta di casa Ludovica Trapani (Polisportiva Sant’Orso Aosta) in 42’52, davanti alla britannica Anastasia Snirnova e Antonella Gravino (Asd Podistica Leinì). Tra gli uomini si è imposto Gianluca Chiesa (Bio Correndo Avis) in 32’11, seconda piazza per Alessio Robiola (Sai Frecce Bianche Triathlon), terzo Savino Quendoz (Polisportiva Sant’Orso Aosta).
A Pont-Saint-Martin torna la VDA Supermarathon: 200 iscritti da 20 Paesi
di Orlando Bonserio
9 luglio 2024
Appuntamento il 14 luglio alle 9 a Pont-Saint-Martin per la quarta edizione della VDA Supermarathon, gara organizzata dal Club Super Marathon Italia, che presenterà ai nastri di partenza 200 atleti provenienti da 20 Paesi: Francia, Belgio, Spagna, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Polonia, Svezia, Russia, Bielorussia, Stati Uniti, Canada, Messico, Paraguay, Norvegia, Marocco, Cina, Thailandia e Australia, oltre ovviamente all’Italia.
In programma ci sono tre distanze: la VDA Supermarathon da 43 km, la Granfondo da 21,5 km e la gara breve da 10,2 km (sia competitiva che non competitiva), in un percorso (da ripetere due volte per la 43 km) lungo il torrente Lys, a rinfrescare dal caldo di metà luglio.
“La manifestazione sta crescendo”, spiega in conferenza stampa Paolo Gino, presidente del Club Supermarathon Italia, “siamo molto soddisfatti. Quest’anno per lavori non si passerà dal Ponte Romano, un po’ dispiace per il colpo d’occhio ma sarà ancora più pianeggiante per gli atleti: per ogni giro da 21,5 km ci sono circa 170 metri di dislivello”. Maurizio Pitti, assessore alla cultura di Donnas, nonché uno degli “ideatori” della VDA Supermarathon, sottolinea anch’egli la bellezza del percorso, “che usiamo spesso qui in Bassa Valle per allenarci”.
A pochi giorni dal via, tra gli oltre 200 iscritti all’evento spicca la presenza di Andrea Antonacci (Asd Bumbasina Run), atleta con un primato personale di 2h33′ fatto registrare nella Maratona di Milano di quest’anno e di 1h14” nella mezza. Tra le donne attenzione soprattutto a Federica Moroni (Golden Club Rimini International), 51enne riminese, vincitrice dell’ultima 100 km del Passatore (conclusa in 7h53’02), vittoria che l’ha laureata campionessa italiana. Se la vedrà con Mirela Hilaj, già vincitrice di due edizioni della Valle d’Aosta Super Marathon e naturalmente intenzionata a calare il tris.
Per informazioni e iscrizioni: https://www.clubsupermarathon.it/14-luglio-la-presa-della-vallee/