A Guillaume Deneffe e Lisa Borzani il Trail del Battaglione
Che il Trail del Battaglione fosse una gara dura, si sapeva. Quasi 60 km e 4600 m di dislivello su sentieri poco battuti in altre gare, ristori essenziali, balisaggio minimalista, ma paesaggi incontaminati e meravigliosi. È stata dura perché dei 64 atleti al via, 15 si sono ritirati e uno non ha passato in tempo i cancelli orari, ma l’entusiasmo di corridori, tifosi e organizzatori hanno “ammorbidito” il trail.
A vincere la gara è stato il forte belga Guillaume Deneffe, che ha concluso la sua fatica in 8h06’34”, precedendo di meno di 10′ Daniele Calandri, secondo, e Edoardo Curreri, terzo a quasi un’ora da Deneffe. Quarto posto per Samuele Raffaelli (9h34’15”) e quinto Simon Curtaz (9h37’06”). Tra le donne vittoria per la stoica Lisa Borzani, grande protagonista anche dei Vertical Courmayeur Mont Blanc dei due giorni precedenti: la padovana di La Magdeleine ha fermato il cronometro dopo 10h37’03” in 13ª posizione assoluta. Sul secondo gradino del podio femminile Daniela Vendrame in 10h57’15”, terza Raffaella Canino in 11h22’46”.
Il Trail del Battaglione era valido anche come prova unica del campionato nazionale ultra medio IUTA, titolo tricolore che è andato a Calandri e Borzani. Entrambi hanno vinto anche nelle “Challenge”, le classifiche ottenute combinando il Trail e i vertical: Borzani ha vinto la C80, ottenuta sommando i tempi del Trail del Battaglione, del VK1 e del VK2 (14h12’13”), mentre al maschile il titolo è stato di Edoardo Curreri in 12h26’42”; per Calandri è arrivata la vittoria del C70 (Trail del Battaglione + VK1) in 9h13’25”, con la classifica femminile andata a Luisella Masciangelo (15h50’08”).