Dopo due mesi di stop, riapre la funivia fra Breuil-Cervinia e Zermatt
Dopo due mesi di chiusura per manutenzione, riapre domani, sabato 2 marzo, la Matterhorn Alpine Crossing, la funivia fra Breuil-Cervinia e Zermatt, inaugurata nel giugno scorso da Michelle Hunziker.
Costato 46 milioni di euro (per l’intero Matterhorn Alpine Crossing l’impegno finanziario ha raggiunto i 140 milioni di franchi), l’impianto transfrontaliero è stato oggetto nei giorni scorsi di polemiche in Svizzera, dopo la pubblicazione nel settimanale SontagsZeitung di un articolo dove definiva “un flop” l’opera, raccogliendo i pareri di un tour operator. L’obiettivo della funivia era di portare in alta quota turisti extraeuropei, ma l’operatore turistico riferiva di aver avuto poche prenotazioni dall’Asia per la prossima estate, perlopiù gite di un solo giorno senza proseguimento in Italia. Oggetto di critiche è in particolare il prezzo del biglietto di 124 franchi a tratta, che con il ritorno sale 190 franchi (198 euro, 240 euro per l’intera tratta) e questioni doganali per il trasporto dei bagagli in assenza dei proprietari.
La costruzione dell’impianto è iniziata nel 2018 anche se, l’idea alla base della funivia ha avuto origine alla fine degli anni ’30.