Gli alberghi diffusi potranno essere realizzati in un raggio di 500 mt. rispetto all’edificio che ospita i servizi di ricevimento. La novità nella nuova classificazione alberghiera approvata dalla Giunta. Fra le novità 2 ulteriori livelli di classificazione: 3 stelle superior e 4 stelle superior. La soddisfazione dell'Adava.
A spiegarlo ieri sera in Consiglio Valle è stato l'Assessore al Turismo Grosjacques. "A seguito delle nostre segnalazioni, alcuni errori e imprecisioni sono già stati corretti e, comunque, abbiamo comunicato formalmente al Ministero la disponibilità della Regione a collaborare anche in futuro alla verifica dei contenuti del portale Italia.it."
Durante l’assemblea generale di oggi, mercoledì 3 maggio, sono state presentate le nuove disposizioni sulla classificazione alberghiera, l’imposta di soggiorno e l’attrattivà turistica.
"Per gli alpinisti molto allenati ed esperti - spiegano le guide - è possibile fare la salita in giornata partendo dal rifugio Duca degli Abruzzi (2800 m)", aperto fra luglio e settembre.
A dirlo sono le previsioni svolte con Arpa Vda e illustrate dal coordinatore del Dipartimento ambiente della Regione Valle d'Aosta Luca Franzoso durante il convegno "Le funi del futuro. Il settore degli impianti a fune tra innovazioni e transizioni" organizzato al Pavillon di Skyway Monte Bianco.
Il progetto, capeggiato dalle Unités Mont-Rose e Walser e finalizzato alla valorizzazione del turismo locale, è stato presentato nel corso della conferenza stampa del pomeriggio di oggi, mercoledì 26 aprile.
Crescono rispettivamente del +34% e del +26% fatturato e primi ingressi; bene anche le piccole stazioni di Cogne, con un +24% di fatturato e un +19% di primi ingressi, e Crevacol, con un +68% di fatturato e un +49% di primi ingressi.
Se ne è parlato ieri in Consiglio regionale. Previsto lo spostamento dell'impianto di arroccamento della telecabina Chardonney-Laris. A Courmayeur si studia la sostituzione della seggiovia Maison Vieille. Bertschy: "Priorità agli investimenti che alzano la quota di sci
Gabriella Morelli, direttrice dell'Office Régional du Tourisme, è stata ospite del podcast per raccontare come funziona la promozione turistica di una regione tra realizzazione di spot, organizzazione di eventi e servizi informativi. In breve, ecco come si comunica il brand Valle d'Aosta.
Discreti i riscontri nelle località di svago e cultura del centro e del fondo Valle; numeri contenuti anche per comprensori e comuni dell’alta Valle dove molte stazioni sciistiche hanno già optato per la chiusura.
In particolare, l’Assessorato Turismo sarà presente con uno stand istituzionale personalizzato, dal 24 al 26 marzo, condiviso con le Regioni Piemonte e Liguria all'appuntamento annuale specializzato in escursionismo – a piedi, in bici, a cavallo – ospitato dalla Cité Internationale – Centre des congrés.
La Valle d'Aosta parteciperà con uno stand al Salone internazionale dedicato all’archeologia e al turismo culturale in programma a Firenze dal 24 al 26 marzo.
Secondo un'indagine di Federalberghi i primi tre mesi del nuovo anno hanno superato i numeri del 2019. Complessivamente, quasi 12 milioni di italiani hanno trascorso – o trascorreranno – una vacanza sulla neve tra gennaio e marzo. Di questi, 6,9 milioni hanno puntato alla settimana bianca, mentre circa 5,1 sui weekend.
Oltre a garantire standard di sicurezza elevati, gli interventi in programma aumenteranno la capacità di produrre neve e permetteranno di incrementare la funzionalità e la fruibilità di alcuni tratti della pista 3 e della pista 7.