Il Planibel a La Thuile torna a nuova vita

24 Giugno 2023

Il Planibel a La Thuile rinasce. Si sono conclusi infatti gli interventi di rinnovamento della struttura, gestita da Th Resort a La Thuile e di proprietà dell’Enpam, l’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani.

Totalmente rinnovati gli spazi interni, dove sono state implementate le ultime tecnologie. Tra i principali interventi sul Planibel l’ampliamento di 80 camere e la riqualificazione integrale del teatro da 350 posti.
Il TH La Thuile è dotato, inoltre, di un nuovo centro wellness, che ospita aree relax, stanza del sale, sauna, bagno turco, docce emozionali, zona tisaneria e zona per massaggi e trattamenti estetici. È stata anche realizzata un’area kids che ospita spazi diversificati in base all’età.

Gli interventi di rinnovamento sono stati presentati ieri, venerdì 23 giugno, con un evento di lancio della stagione estiva, alla presenza tra gli altri del Presidente della Regione Renzo Testolin, del sindaco di La Thuile Mathieu Ferraris, della proprietà della struttura, Colliers Global Investors Italy SGR, e del Presidente di TH Resorts Graziano Debellini.

“Il nostro obiettivo è determinare per ogni immobile il migliore riposizionamento possibile e la strategia di valorizzazione più efficace – ha dichiarato Ofer Arbib, CEO di Colliers Global Investors Italy SGR – Abbiamo dato vita a un ambizioso progetto, iniziando le opere di riqualificazione tra il primo ed il secondo lockdown, in un momento di totale incertezza. Oggi possiamo dire di aver trasformato questo complesso di edifici in un moderno hotel, dotato di tecnologie all’avanguardia e di tutti i servizi, pronto a raccogliere le sfide del turismo moderno.”

Nel corso della giornata è stata presentata la ricerca “Il turismo di montagna: sfide e opportunità di un settore in trasformazione”, realizzata dalla Fondazione per la Sussidiarietà, in collaborazione con Scuola Italiana di Ospitalità e TH Resorts, dalla quale emerge che, con circa 806 miliardi di euro, l’Italia è al primo posto in Europa per prodotto interno lordo delle province con prevalenza di aree montane, La Penisola rappresenta, infatti, circa il 28% del “PIL montano” dell’intero continente. .

“La montagna in Italia è un patrimonio naturale immenso, spesso trascurato, che va valorizzato e tutelato”, osserva Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà, “che dà un contributo straordinario in molti comparti, dal turismo, all’agricoltura e all’industria. Bisogna però costruire sempre di più progetti sostenibili che valorizino i territori. Con la diffusione delle tecnologie, inoltre, c’è oggi la possibilità di vivere e lavorare anche in zone montane una volta isolate”.

In Europa l’Italia ha il primato di superficie montagnosa sul totale: oltre il 66% contro una media continentale del 32% e la Valle d’Aosta è la regione con maggior concentrazione di montagne sul territorio. Con oltre 831 chilometri di piste da sci, è anche in testa alla classifica per rapporto fra chilometri di piste e superficie del territorio, mentre è al secondo posto assoluto come numero di impianti da sci (266), preceduta solo dal Trentino-Alto Adige, il quale vanta un territorio di oltre quattro volte più esteso.

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