“Non Solo Showcooking” promuove l’enogastronomia per sostenere il settore agricolo
La crisi che sta interessando il mondo agricolo valdostano è riecheggiata anche nella conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2022 di “Non solo Showcooking”, la manifestazione che promuove i prodotti enogastronomici locali attraverso la cucina.
“Il momento non è facile, siamo usciti dalla pandemia per piombare nel bel mezzo di un conflitto e ultima e forse peggiore è la situazione climatica che sta mettendo in ginocchio il settore agricolo e quello dell’allevamento” ha esordito l’Assessore all’Agricoltura e Risorse Naturali Davide Sapinet.
Gli ha fatto eco Elio Gasco, Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta, da sempre partner dell’iniziativa. “Le nostre aziende sono in affanno, la situazione dei mercati non è florida anche perché non è possibile scaricare sui consumatori i maggiori costi energetici e delle materie prime che penalizzano i bilanci”. “Siamo comunque fiduciosi che le nostre realtà siano capaci di mettere in campo il loro spirito imprenditoriale e, con i giusti sostegni e aiuti, riescano a superare questa situazione emergenziale”.
L’appello unanime suona come un invito a serrare le fila e ad evitare personalismi sfoghi in solitaria che hanno riempito i giornali nelle ultime settimane. “Nei momenti di difficoltà è bene fare quadrato e lavorare insieme per trovare soluzioni condivise” ha sottolineato Sapinet. Tra queste l’Assessore ha annunciato importanti risorse destinate consorzi di miglioramento fondiario previste nell’assestamento di bilancio in approvazione nel prossimo Consiglio regionale del 27 e 28 luglio.
Per gli organizzatori la crisi e la siccità non fermano comunque il bisogno di promozione dell’enogastronomia locale. “Non solo showcooking” si articola quest’anno su cinque appuntamenti che ruoteranno ognuno intorno a un tema e ad alcuni prodotti e che saranno presentati da tecnici del settore e con i quali gli chef dell’Unione Cuochi regionale, coinvolta attivamente nell’iniziativa, cucineranno sul momento finger food offerti poi in degustazione.
Si parte da Brusson sabato 30 luglio, per chiudere il 18 agosto a Etroubles. Nel mezzo ci saranno gli appuntamenti di Torgnon (il 3 agosto), Di pré-Saint-Didier (il 10 agosto) e Champorcher (il 13 agosto). Si parlerà di prodotti Dop e Pat ma anche di altre eccellenze come carne, miele e formaggi e dell’unico presidio Slow Food valdostano della patata Verrayes.
La formula è quella di sempre: tutti gli eventi sono gratuiti, partono alle ore 17 e ad ogni piatto sarà abbinato un vino locale anche grazie al coinvolgimento dei sommelier dell’AIS Valle d’Aosta, capaci anche di presentare i vini e spiegare le caratteristiche della viticoltura in Valle d’Aosta.
In contemporanea nelle diverse località sarà allestito il mercatino enogastronomico Coldiretti con la partecipazione dei produttori – oltre 50 le aziende che hanno aderito nel 2022 – delle diverse filiere.
“Non solo showcooking”: il calendario 2022
Sabato 30 luglio, a Brusson. Dolci contrasti: Valle d’Aosta Fromadzo DOP e ortaggi di stagione. Chef Gianluca Panceri con lo staff del Laghetto Alpine Hotel di Brusson.
Mercatino Coldiretti dalle ore 10 alle 19
Mercoledì 3 agosto, a Torgnon. Sapori antichi: Patate Verrayes arrostite e cremoso di Fontina DOP, la regina dei formaggi valdostani. Chef Alex Perrin con lo staff del ristorante Les Montagnards di Torgon.
Mercatino Coldiretti dalle ore 10 alle 19
Mercoledì 10 agosto, a Pré-Saint-Didier. Tradizioni di montagna: messata di carne bovina di razza valdostana aromatizzata alle erbe alpine. Chef Vanja Covili Faggioli con lo staff del ristorante The Mountain di Skyway Monte Bianco.
Mercatino Coldiretti dalle ore 15 alle 19
Sabato 13 agosto, a Champorcher. Eccellenze da gustare: Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP, miele millefiori della Valle d’Aosta e ricotta di capra. Chef Ornella Corsi con lo staff del ristorante Osterianumerouno di Châtillon.
Mercatino Coldiretti dalle ore 10 alle 19
Giovedì 18 agosto, a Etroubles. Fil rouge tra storia e gusto: Valle d’Aosta Jambon de Bosses DOP e Les Bières du Grand St. Bernard. Chef Thierry Buillet con lo staff del ristorante La Clusaz di Gignod.
Mercatino dalle ore 15 alle 19.