Cosciotto d’agnello marinato allo yogurt
Un’antica ricetta che proviene dall’India, una marinata inusuale per ciò che concerne le nostre tradizioni pasquali più schiette ma fa del bene, ogni tanto, cambiare un po’ i nostri gusti e addestrare le papille gustative ad aromi nuovi e sorprendenti. Cucinando questo agnello inonderete la vostra cucina di profumi ammiccanti e vi sentirete catapultati in un’atmosfera da Mille e una notte!
Ingredienti per 6 persone
1 cosciotto d’agnello del peso di circa 3 Kg
4 cipolle rosse
2 cipolle bianche
150 gr di yogurt greco naturale
2 foglie di alloro
1 cucchiaino di semi di coriandolo
1 cucchiaino di chiodi di garofano
12 bastoncino di cannella
1 cucchiaino di pepe nero
1 lime
2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
12 l di birra scura
100 gr di burro
600 gr di patate rosse
Inizierete con il tostare le spezie a fuoco vivace in una padella antiaderente, quando le foglie di alloro inizieranno a brunirsi e un profumo inebriante si solleverà dalla padella, sarà il segnale che il vostro mix di spezie avrà raggiunto la tostatura ideale ( le spezie vanno sempre tostate prima del loro utilizzo per far si che gli olii essenziali, contenuti in esse, si sprigionino appieno ).
Preparerete quindi la marinata mescolando lo yogurt con il succo del lime, le spezie, che avrete triturate con l’aiuto di un cutter o di un semplice macina caffè e lo zenzero fresco, aggiungerete un pizzico di sale e stenderete il composto su tutto il cosciotto, nel quale avrete praticato alcune incisioni nella carne, di modo che la marinata possa penetrare a fondo e profumare tutto il pezzo. Lascerete marinare per due o tre ore, coperto con della pellicola.
Taglierete le cipolle e le farete sudare in casseruola col burro per circa 15 minuti a fuoco lento; trascorso il tempo di marinatura dovrete spargere le cipolle su tutta la superficie della coscia, rivolta verso l’alto, quindi verserete la birra nella teglia.
Preriscalderete il forno a 200 gradi e vi infornerete il cosciotto in teglia, coperto da carta argentata per 20 minuti; abbasserete la temperatura a 160 gradi e lascerete cuocere per circa 2 ore e mezza. Bagnerete ogni 20 minuti con la birra e i succhi che precipiteranno in teglia poi, a 45 minuti dalla fine della cottura, toglierete la carta stagnola in modo da farlo dorare bene. Nel momento in cui toglierete la carta stagnola aggiungerete pure, in teglia, le patate tagliate a cubetti di 2-3 centimetri di lato.
Mangerete così un agnello pasquale diverso dal solito che sicuramente sorprenderà tutti i vostri commensali.
Augurando a tutti voi un buon appetito e una felice Pasqua vi ricordo, come sempre, che il cibo è vita quindi meglio sia buono!