Pesto alla siciliana
Far seccare la frutta e la verdura è, dagli albori dell’umanità, una tecnica efficace di conservazione dei cibi. Questo termine, conservazione, ha già fatto capolino e lo rifarà spesso, in questa rubrica perché il problema di poter usufruire di cibo, anche in periodi dell’anno in cui questo scarseggia, è una grossa seccatura a cui gli uomini, antichi e moderni, hanno dovuto far fronte. Prima di quest’epoca contemporanea, affollata di frigoriferi e supermercati, il cibo era il principale lavoro dell’uomo, questo non andrebbe dimenticato mai.
Ingredienti per 250 gr di pesto
150 gr di pomodori secchi non sott’olio
40 gr di nocciole Piemonte
20 gr di capperi di Pantelleria
1 cucchiaino di polvere di semi di senape
5 gocce di salsa tabasco
40 gr di olio di oliva extravergine
La ricetta di oggi è davvero semplice: dopo aver messo a bagno in acqua tiepida e un cucchiaio di aceto i pomodori secchi per dieci minuti, basterà scolarli e asciugarli con della carta da cucina quindi prendere gli ingredienti descritti sopra e inserirli in un mixer o frullatore, azionare quest’ultimo per circa tre minuti e il pesto sarà pronto! Lo potrete usare come condimento per una pasta asciutta, come nella foto qui sotto, potrete usarlo come salsa per guarnire tartine da aperitivo o per farcire panini, potrete persino diluirlo nel brodo per dargli un punto in più di sapore e di colore oppure spalmarlo su delle belle fettine di carne rosolate al burro con una bella manciata di prezzemolo, per una pizzaiola diversa. Insomma, come vi dico sempre, non mettete limiti alla vostra fantasia!
E ricordate che il cibo è vita quindi meglio che sia buono!