Zuppa con cipolle
Cari lettori, Natale è passato ma non per questo si deve abbandonare la via del cibo ricostituente, invernale, corroborante ed è proprio per questo motivo che oggi, per il giorno di santo Stefano, vi propongo una zuppa davvero sfiziosa, una di quelle che vi piacciono tanto e che, solitamente, ottengono centinaia di condivisioni quindi siate buoni, cucinate e condividete!
Ingredienti per 4 persone
4 cipolle bianche
300 gr di fontina
100 gr di bleu d’Aoste
40 gr di burro
600 ml di brodo vegetale ( sedano, carota, cipolla e 2 chiodi di garofano per intenderci )
80 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
8 fette di pane raffermo tipo brutto e buono
1 bicchiere di vino bianco fermo
12 cucchiaino di noce moscata
olio evo, pepe nero
Inizierete con il pulire le cipolle, tagliandole poi a metà e affettandole finemente a formare delle mezzelune.
In una padella antiaderente farete sciogliere metà del burro, aggiungendovi 4 cucchiai di olio evo, una volta sciolto il burro vi ci tufferete le cipolle che dovrete far stufare, a fuoco dolcissimo, per 15-20 minuti.
Una volta terminata la stufatura dovrete alzare il fuoco al massimo e sfumare le cipolle con il vino, attendendo che esso si restringa quasi del tutto, ci vorranno 4-5 minuti. ora spegnerete il fuoco e lascerete riposare.
Prenderete la teglia deputata alla cottura della zuppa e ne spennellerete il fondo e i lati con dell’olio, di modo che gli ingredienti non abbiano ad aderire troppo al contenitore.
Spargerete un paio di cucchiai di cipolla sul fondo e li ricoprirete di un primo strato di pane raffermo ( quello avanzato sulla tavola di Natale per capirci ).
Bagnerete il pane con qualche mestolo di brodo caldo quindi lo ricoprirete con altre cipolle, poi aggiungerete la Fontina a cubetti e qualche fiocco di blu d’Aoste. Per chiudere il primo strato cospargerete con un bella presa di Parmigiano e una grattata di pepe nero e noce moscata.
Coperto lo strato inferiore con altro pane raffermo dovrete seguire il medesimo procedimento appena messo in atto.
La zuppa andrà infornata in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti.
Servitela appena sformata, bollente e sfrigolante ai vostri commensali che si staranno già fregando le mani solo al sentire il profumo che arrivi dalla cucina!
Vi auguro una fine d’anno serena ed un inizio 2021 felice, in compagnia di chi vi stia a cuore, mai dimenticando, come fosse un buon proposito, che il cibo è vita quindi meglio sia buono!