“Brennero”, il Suv del futuro di Alfa Romeo
Anche se occorrerà ancora circa un anno per la presentazione ufficiale, e lo stesso nome non è ancora definitivo, la nuova “Brennero” dell’Alfa Romeo sta già calamitando l’interesse degli appassionati del Biscione e non solo. Non nascondiamo che l’interesse per un marchio così nobile ci ha spinto ad approfondire rumors e indiscrezioni, il detto e il non detto. Il CEO Jean-Philippe Imparato, ha dichiarato che si tratterà di una vera Alfa.
La Galassia Stellantis, recentemente costituita come è noto dalla fusione di FCA e PSA, in un’inedita alleanza totale Italia-Francia, ha da tempo operato le proprie scelte. E Alfa Romeo è destinata a ricoprire il ruolo di brand premium del gruppo, in ragione della sua storia e probabilmente in quanto funzionale per la sua sopravvivenza. Alfa è da sempre sinonimo di sportività, ma il mercato dell’auto, in cui il segmento SUV è significativo, ha condotto alla progettazione di “Stelvio” e “Tonale”. Entrambe hanno tuttavia conservato l’anima sportiveggiante, che costituisce il DNA Alfa, la sua stessa ragione di marchio.
Ecco allora che per il 2023 la Casa ha annunciato la “Brennero” che, secondo le prime indicazioni, sarà un SUV ma con assetto ribassato, occhieggiando al coupé. Sarà il modello di base della gamma Alfa, prodotto in Polonia a Tichy, da cui sono già usciti dodici milioni di esemplari di Fiat, Lancia, Abarth. PSA porterà in dote la piattaforma CMP, già sperimentata su Peugeot 2008, DS3 Crossback e Opel Mokka.
“Brennero” sarà la prima vettura firmata dal nuovo responsabile del design Alejandro Mesonero-Romanos. Le dimensioni dovrebbero essere coerenti con il ruolo di entry level, ben al di sotto, per esempio, della fatidica soglia dei quattro metri e mezzo di lunghezza. Le poche immagini disponibili raccontano di un SUV dai tratti nettamente sportivi, come dicevamo. Il frontale è aggressivo, con la calandra a tre momenti, la “V” e i due elementi inferiori, a nido d’ape. E inoltre i proiettori sottili, fessurati come sulla “Tonale”, che vanno a congiungersi, quasi ad incastonarsi, nella “V”.
Fiancate concave e passaruota possenti sottolineano e completano la plasticità delle forme. “Brennero” offrirà, per la prima volta nella storia di Alfa, una versione full electric, che però arriverà sul mercato più avanti. Inizialmente, toccherà ad una propulsione ibrida a benzina 1.2 litri, mentre non sarebbero previste né la motorizzazione diesel né la trazione integrale. Il prezzo dovrebbe aggirarsi al di sotto dei trentamila euro.