In casa Volkswagen arriva la nuova Polo, più grande e più tecnologica
Nel 1975 nacque la Volkswagen Polo, quella che venne immediatamente definita la sorella minore della Golf, che, anch'essa appena uscita, stava già conquistando robuste quote di mercato. A distanza di quarantadue anni, la Polo è ancora per il pubblico la référence per le piccole, anche se è progressivamente cresciuta e tanto piccola non è più. Un successo testimoniato da quattordici milioni di unità vendute, oltre quattro milioni della sola quinta e finora ultima generazione.
La sesta vive un nuovo avvicinamento alla Golf, in termini di dimensioni ma non solo. La lunghezza oltrepassa i quattro metri, aumentando di otto centimetri, la larghezza è di 175 (con un più 6.9); ma è il passo allungato di quasi dieci centimetri che fa la differenza, creando spazi interni ben sfruttati a tutto vantaggio di comodità e abitabilità. Anche il bagagliaio vanta misure di tutto rispetto: la capacità di 351 litri è superiore alla media delle concorrenti.
La Nuova Polo è figlia, anch'essa, di una piattaforma modulare assai versatile, denominata "MQQ Ao" della Volkswagen, su cui sono state costruite Golf, Tiguan, Passat, Touran, e Seat Ibiza. Gli interni sono come da tradizione essenziali, quasi spartani, ma realizzati con materiali di buona qualità. L'avvicinamento alla Golf o comunque a vetture di categoria superiore si evidenzia anche dal punto di vista tecnologico. Il "Front Assist" con frenata di emergenza e riconoscimento dei pedoni è addirittura di serie, mentre sono opzionali, tra gli altri, il "Blind Spot Detection" volto alla copertura dell'angolo cieco, la funzione di parcheggio semiautonomo e il dispositivo di avviamento "Keyless Access". La plancia è caratterizzata dall'"Active Info Display", con schermo da 6"5 o da 8" e presenta il "VW Connect". La Polo prende decisa la via della personalizzazione. Tre gli allestimenti, Trendline, Comfortline e Highline, carrozzeria e sedili disponibili rispettivamente in quattordici colori e undici rivestimenti.
Anche il parco propulsori è all'insegna della varietà. I benzina sono i consueti 1.0 tre cilindri, con potenza da 65 a 95 cavalli, per una guida rilassata: chi ama l'aspetto sportiveggiante dovrà attendere l'anno nuovo per la GTI da 200 cavalli. Completano la gamma i diesel 1.6 litri da 80 e 95 cavalli e la sorpresa della versione a metano da 90 cavalli. Prezzi da euro 13.600.