Jeep Avenger e-Hybrid, tra la guida urbana e i piaceri dell'”off road”
Quando, su queste colonne, presentammo la Jeep Avenger, la nuova piccola dell’universo Stellantis, le aspettative del gruppo apparivano più che favorevoli. E, dopo un anno e mezzo, possiamo aggiungere che si trattava di aspettative fondate, forse oltre gli auspici.
Avenger ha fatto centro, entrando prepotentemente sul mercato in un segmento – quello B a largo raggio e B compatto nello specifico, per intenderci – con ottimi riscontri di vendite e premi prestigiosi, come, tra gli altri, “European Car of the Year 2023” e “Auto d’Europa 2024”. Jeep ha inteso diversificare la propria offerta, identificando due filosofie, applicate ai suoi modelli.
Da una parte, quella più affine alla storia del marchio, seppure ingentilita per adeguarla alle preferenze della clientela europea, dall’altra quella elegante, senza tuttavia disdegnare o peggio obliterare quella storia gloriosa. Nella pratica, Renegade e Wrangler versus Avenger e Compass. Operazione riuscita, testimoniata dal successo dei modelli in questione.
Dal punto di vista del design, Avenger si candida ad essere una Compass in miniatura. Le linee non trascurano le origini Jeep – e lo si vede – ma le rotondità all’anteriore e al posteriore, i passaruota poderosi ma a cerchio, la calandra con le sette feritoie d’ordinanza ma anch’esse concave e ammorbidite, la griglia inferiore a nido d’ape, i proiettori Full Led, sono un tributo ai gusti e agli stilemi del Vecchio Continente.
Bene, dopo le versioni full electric e endotermica, tocca oggi all’ibrida, la “e-Hybrid”, a trazione anteriore, con trasmissione automatica doppia frizione a sei rapporti e-DCS6 di ultima generazione, peraltro già a suo tempo annunciata a completamento della gamma. La parte termica della power unit è alimentata a benzina: la cilindrata di 1.199 cc. 3 cilindri turbo sviluppa una potenza di 100 cavalli. L’elettrico si basa su una batteria da 0.9 kWh: mantenendo una velocità non superiore ai 30 chilometri orari, la Avenger ibrida può percorrere un chilometro in sola modalità elettrica. Non poco, pensando, in particolare, all’utilizzo urbano, senza contare l’erogazione di una coppia supplementare alle basse velocità che produce una riduzione del 15% dei consumi.
Ma Avenger non ha esclusivamente in città o comunque sull’asfalto il suo terreno di elezione. Anche l’off road offre una guida piacevole e idonea, grazie a dispositivi come “Hill Descent Control”. In dotazione di serie, i cerchi da 16”, i sensori di parcheggio posteriori, la “Radio Uconnect touchscreen da 10”25 DAB, Android Auto/Apple Carplay wireless, i sedili anteriori riscaldati. In concessionaria con prezzi a partire da euro 26.000.