Mercedes Classe G, l’emblema della resistenza
Mercedes viene associata a concetti noti e coerenti: eleganza, solidità, raffinatezza e, perché no, prestazioni. Ma può essere anche altro. Qualcosa di duro, di rude, direi di estremo. Da quarant’anni, la “Classe G” riesce nell’impresa di identificare il marchio della Stella con il suo apparente contrario. Dal 1979, trecentomila esemplari venduti, di cui i quattro quinti ancora in circolazione. La fabbrica “Magna Steyr” di Graz, Austria, può essere fiera del suo prodotto.
La “Classe G” è la tradizione e oggi anche la risposta al successo dei SUV, dai quali si differenzia in maniera netta e ultimativa. Parliamo di un vero, autentico, fuoristrada, in grado di domare terreni di ogni caratteristica, di qualsiasi asprezza e sconnessione. L’emblema della resistenza, di prova di sopravvivenza. Non esiste fondo accidentato che possa metterla in difficoltà. Un’auto quasi feroce, insomma. Che, tuttavia, negli interni recupera il lato raffinato di Mercedes, con display scenografico, illuminazione di atmosfera a sessantaquattro colori, l’esperienza acustica data dal “Surround Sound System Burmester”, i sedili rivestiti in pelle con funzione massaggio e infotainment di livello qualitativo e quantitativo. Le sospensioni indipendenti garantiscono un confort notevole.
Tante le funzioni di assistenza alla guida, dal sistema antisbandamento attivo, all’attention assist, al pre – safe (protezione preventiva dei passeggeri), al riconoscimento automatico dei segnali stradali, al sistema di assistenza alla frenata attivo. Il design osserva il motto della Casa “Migliorare senza rinunciare alla tradizione”. L’anteriore è robusto e presenta le, appunto, tradizionali linee pulite e funzionali. Al posteriore, ecco gli stilemi rappresentati dai gradi finestrini e dal portellone a battente su cui insiste, in vista, la ruota di scorta. Il top tra i propulsori disponibili è il 4.0 biturbo da 585 cavalli e una coppia da paura – 820 Nm – particolarmente apprezzato dalla clientela Mercedes, rappresentando un terzo delle vendite. Il must è la possibilità di gestire la trazione attraverso i differenziali. Prezzi da euro 105.000.