Ballottaggio, Gianni Nuti è il nuovo sindaco di Aosta

05 Ottobre 2020

E’ il “professore” Gianni Nuti, 56 anni, il nuovo Sindaco di Aosta. A lui i 13.075 cittadini del capoluogo regionale, che si sono recati alle urne, hanno consegnato la vittoria al ballottaggio del 4 e 5 ottobre, con il 53,34% di preferenze.

Staccato di circa 7 punti percentuali  – 46,66%  – lo sfidante, Giovanni Girardini, candidato di Rinascimento Valle d’Aosta. L’endorsement di Lega Valle d’Aosta e del Centrodestra sembra non aver sortito l’effetto desirato. La maggior parte dei loro sostenitori ha preferito, probabilmente, restare a casa.

Al primo turno Nuti aveva ottenuto 6.361 preferenze, al secondo ne ha conquistate 6.794. Una differenza di 433 voti, quindi, recuperato probabilmente fra gli elettori di Potere al popolo (461 preferenze al primo turno). Il Movimento ha, infatti, sostenuto il candidato della coalizione Aosta 2020.

Per Girardini 3.981 sono state le preferenze al primo turno, 5.944 al secondo, una differenza di 1.963 voti. Le bianche e le nulle al primo turno sono state 1.900. Potenzialmente la Lega e il Centro destra avevano da offrire al candidato di Rinascimento Valle d’Aosta 5.246 preferenze, tanti quanti i votanti (5.207) che non si sono presentati ai seggi rispetto al primo turno.

“La prima cosa che devo fare adesso è di ringraziare i cittadini e le cittadine mi ha dato fiducia, ma anche chi non lo ha fatto.  – il commento del neo sindaco Gianni Nuti –  Sarà il sindaco di tutti. Poi, come promesso, andremo a salutare tutti i dipendenti del Comune di Aosta, facendoli sentire tutti parte di una squadra che deve costruire il bene comune”.

La nuova maggioranza in piazza Chanoux

Per Progetto Civico: Loris Sartore (404) e Clotilde Forcellati (305) assieme a Cecilia Lazzarotto (305), Luca Tonino (219), Samuele Tedesco (204), Sarah Burgay (191), Antonio Crea (178), Fabio Protasoni (166), Serena Del Vecchio (145), Gianluca Del Vescovo (142) e Paolo Tripodi (129). Per Uv Alina Sapinet (303) , Laurent Dunoyer (284), Franco Proment (210), Josette Grimod (157) e Giuliana Rosset (88), mentre per Alliance Valdotaine Corrado Cometto (112) e Pietro Varisella (105).

Maggioranza

La nuova minoranza

Entrano dalla lista Rinascimento: Girardini, Balbis, Baccini (251) Dattola (205) Per la Lega fanno il loro ingresso Sergio Togni, Bruno Giordano e Sylvie Spirli (160) mentre per il centrodestra Paolo Laurencet e Renato Favre.

Minoranza

Ballottaggio ad Aosta, meno della metà degli elettori è andato a votare

Meno di un cittadino di Aosta su due si è recato alle urne per scegliere chi fra Gianni Nuti della Coalizione Aosta 2020 e Giovanni Girardini di Rinascimento Valle d’Aosta sarà il nuovo sindaco. L’affluenza alle ore 15, ora di chiusura dei seggi, si ferma al 45,93%. Due settimane fa i votanti erano stati il 64,22 % degli aventi diritto.

Ad Aosta le 13.075  schede verranno ora portate al polo centralizzato situato nella palestra delle scuole Einaudi di Aosta. E’ presumibile, quindi, che lo spoglio inizierà non prima delle 16 – 16.30. Boom di partecipazione a Champdepraz, dove l’84,99% dei votanti si è recato ai seggi, ovvero 487 su 573 aventi diritto, lo stesso dato del 21 settembre scorso. A La Salle ha invece votato il 65,78%, pari a 1.088 votanti su 1.654. Due settimane fa si erano invece recati alle urne il 73,28 %

Nei due comuni di Champdepraz e La Salle lo spoglio è invece già iniziato.

Ballottaggio ad Aosta, alle 23 del 4 ottobre ha votato il 35,57% degli elettori

Cresce di poco, all’aggiornamento delle 23, l’affluenza alle urne per il ballottaggio ad Aosta che deciderà il nuovo Sindaco del Capoluogo tra Gianni Nuti e Giovanni Girardini.

Se alle 19 l’affluenza era al 30,87%, quattro ore dopo si è recato alle urne il 35,57% degli elettori, pari cioè a 10.126 votanti su 28.467 aventi diritto al voto. Alle Elezioni amministrative del 20 e 21 settembre scorsi il dato delle 23 del primo giorno faceva invece segnare il 50,86%, oltre 15 punti percentuali in più.

Buona partecipazione invece a Champdepraz, con il 68,24% dei votanti, ovvero a 391 su 573 aventi diritto. Poco oltre il dato delle Comunali, quando alle 23 gli elettori erano stati il 67,54%.

A La Salle ha invece votato un po’ più della metà degli aventi diritto, il 50,12%, pari a 829 votanti su 1.654. Numeri in ribasso rispetto alle Elezioni di due settimane fa quando alle 23 della domenica era andato a votare il 56,71% degli aventi diritto.

Dopo le 15 di domani, lunedì 5 ottobre, a chiusura dei seggi, verrà comunicato il dato dell’affluenza finale.

Ballottaggio ad Aosta, alle 19 ha votato il 30,87% degli elettori

Primo giorno di voto per il secondo turno delle Comunali 2020, alle 19 di oggi ad Aosta ha votato il 30,87% degli aventi diritto. Nel Capoluogo, al voto per il ballottaggio per scegliere il prossimo Sindaco, si sono recati alle urne 8.787 votanti su 28.467 aventi diritto al voto. Alla stessa ora, durante il primo turno, aveva invece votato invece il 39,93%.

A Champdepraz il secondo rilievo fa segnare un’affluenza del 55,32%. I votanti, su 573 aventi diritto, sono stati 317. A La Salle è invece andato a votare il 43,41%, pari a 718 votanti sui 1.654 totali del Comune della Valdigne. Nelle votazioni di domenica 20 e lunedì 21 settembre, l’affluenza alle ore 19 a Champdepraz era stata del 54,62% e a La Salle del 46,49%.

La prossima rilevazione dell’affluenza alle urne sarà diramata alle 23.

Ballottaggio ad Aosta, alle 12 ha votato l’11,93% degli elettori

Alle ore 12 di oggi, domenica 4 ottobrela percentuale di affluenza al voto per il ballottaggio per decidere il Sindaco di Aosta e stata dell’11,93% pari a 3.396 votanti su 28.467 aventi diritto. Alla stessa ora per le Comunali del 20 e 21 settembre aveva votato invece il 16,95%.

Per il Comune di Champdepraz il primo rilievo fa segnare un’affluenza del 23,04% pari cioè a 132 votanti su 573 aventi diritto, mentre a La Salle ha votato il 16,69% pari a 276 votanti su 1.654 aventi diritto. Nelle votazioni di domenica 20 e lunedì 21 settembre, l’affluenza alle ore 12 a Champdepraz era stata del 25,65% e a La Salle del 18,80%.

Seggi aperti: oggi è il giorno del ballottaggio ad Aosta, La Salle e Champdepraz

Sono aperti da questa mattina i seggi per i ballottaggio che deciderà il nuovo Sindaco di Aosta, e quelli di Champdepraz e La Salle. Si vota oggi, domenica 4 ottobre, dalle 7 alle 23 e domani, lunedì 5 ottobre, dalle 7 alle 15.

Gli aostani chiamati a votare al secondo turno – il primo per Aosta dal 1995, ovvero da quando fu introdotta l’elezione diretta del Sindaco – sono 28.467. I votanti al primo turno sono stati 18278, il 64,21% degli aventi diritto.

A contendersi la fusciacca l’ex dirigente regionale Gianni Nuti, 56 anni, professore all’Università della Valle d’Aosta, che guida la coalizione formata da Progetto civico progressista, Union Valdôtaine e Alliance Valdôtaine. Assieme a lui candidata alla carica di Vicesindaca c’è Josette Borre, 32 anni, impiegata dell’Aps e già capogruppo Uv in Consiglio comunale. Al primo turno la coalizione “Aosta 2020” ha ottenuto 6.361 voti (5.765 di lista e 596 esclusivamente a Sindaco e Vice), pari al 38,84%. Per il ballottaggio la coalizione ha ottenuto l’appoggio di Adu VdA, Potere al Popolo e di Vallée d’Aoste Unie.

A contrapporsi alla coalizione è Giovanni Girardini, 55 anni, imprenditore e commerciante, che guida la lista Rinascimento Valle d’Aosta, ispirata dal parlamentare e critico d’arte Vittorio Sgarbi. Alla carica di Vicesindaca la candidata è Roberta Carla Balbis, 56 anni, consulente.

Al primo turno “Rinascimento VdA” ha ottenuto 3.981 voti, pari al 24,31%. La lista ha incassato l’appoggio al ballottaggio da parte di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.

Gli altri Sindaci in attesa

A La Salle, inizialmente una corsa a tre liste, la compagine del sindaco uscente Loris Salice si è fermata a 454 preferenze, tante quante il suo avversario Franco Ottoz. La terza lista di Eliseo Lumignon si è fermata invece a 235 preferenze. Nel comune dell’alta Valle ha votato, al primo turno, il 73,28% degli aventi diritto (1.212 su 1.654).

Anche a Champdepraz si è creato uno stallo. Le due liste in corsa, quella del sindaco uscente Jury Corradin e quella capitanata dalla sfidante Monica Crétier si sono fermate entrambe a 223 preferenze. Al primo turno delle Comunali ha votato l’84,99% degli aventi diritto, ovvero 487 elettori su 573.

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