Saint-Vincent, dalla Regione 800 mila euro per il Col de Joux
Per la valorizzazione dell’area del Col de Joux, al Comune di Saint-Vincent arrivano 800 mila euro dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane – FOSMIT. Lo comunica il Sindaco Francesco Favre all’avvio del Consiglio comunale di martedì 28 novembre. Il finanziamento, stanziato dalla Giunta regionale, ha come primo obiettivo la riqualificazione degli impianti di risalita esistenti al fine di avviare la realizzazione di un bike park.
Col de Joux: lo sci dovrà aspettare, sì al bike park
“La situazione attuale al Colle – spiega, in risposta a un’interpellanza, l’Assessore allo Sport e Ambiente Montano Alex Sabolo – è la seguente: nel mese di ottobre sono stati effettuati i collaudi sugli impianti della seggiovia e dello skilift. Attendiamo la documentazione del SIF (Struttura Infrastrutture Funiviarie) per concludere l’iter amministrativo”. Si attendono inoltre notizie sui finanziamenti regionali per gli impianti a fune che potrebbero abbattere sensibilmente i costi della revisione (650 mila euro). L’Assessore Sabolo rimarca “in passato – durante la precedente amministrazione – si paventava un costo di un milione di euro, in realtà sono 650 mila euro, che possono essere ulteriormente abbattuti grazie al contributo regionale”.
Lo sci dovrà aspettare la prossima stagione invernale. Questo inverno saranno operativi Brasserie, parco giochi e tapis roulant. Non entrerà in funzione la seggiovia, che nel frattempo verrà adeguata al trasporto di biciclette e pedoni durante tutto l’arco dell’anno. Nel dettaglio, spiega Sabolo, “questo inverno inizieremo i lavori di movimento terra per adeguare gli sbarchi e il montaggio dei ganci per le biciclette. Lavori che proseguiranno con la realizzazione del progetto di Dolomeet”.
Da stagionale l’offerta turistica del Col de Joux diventerà annuale “con una veste nuova e ridisegnata”. Il primo cittadino Francesco Favre commenta: “l’inizio di una nuova vita per il Col de Joux, ma anche il punto di arrivo di una coerente azione amministrativa”.
Stop al cantiere della scuola secondaria di primo grado
È ormai da qualche settimana che il cantiere della scuola secondaria di primo grado, in Via Monsignor Alliod, è fermo. Con un’interpellanza, il consigliere di opposizione Erik Camos domanda il perché.
“Eseguendo i lavori è emersa la necessità di apportare modifiche in corso d’opera dal punto di vista strutturale” risponde il Sindaco. I lavori, relativi all’adeguamento sismico della scuola, sono stati sospesi per redigere la perizia di variante che dovrà essere approvata dal Ministero. La ripresa è prevista nel mese di gennaio con una proroga di 150 giorni circa per terminare le opere. “Qualche disagio per avere una scuola sicura” commenta Favre e precisa “i nostri ragazzi sono in condizioni ottimali nella sede dell’ex liceo”.
Le necessarie modifiche strutturali a cantiere avviato lasciano perplesso l’ingegnere Camos. “Questo progetto, in fase esecutiva, è passato a 1 milione e 330 mila euro. È raddoppiato”. L’importo dei lavori approvato dalla precedente amministrazione si aggirava intorno ai 650 mila euro. Un aggravio di costi dovuti, secondo il consigliere di opposizione, non solo all’aumento dei prezzi dei materiali, ma soprattutto al “cambio repentino degli orientamenti dell’amministrazione”.
Sicurezza dei cittadini: un agente di polizia in più dal 2024
Il Consiglio comunale torna a parlare di sicurezza. Complice l’episodio dello scorso 21 ottobre che ha visto entrare in azione, anzi in Municipio, tre vandali. La mozione “sicurezza del cittadino e rispetto della pubblica proprietà” presentata dal gruppo di minoranza “Saint-Vincent insieme per cambiare” viene approvata.
“A Saint-Vincent si stanno verificando troppi episodi non in linea con l’immagine di una cittadina turistica vivibile” dichiara la consigliera di opposizione Giacinta Merlin. “Piccole cose che denotano una scarsa sorveglianza del territorio”. Le richieste della minoranza sono: rafforzare i sistemi di sicurezza ai varchi di ingresso del Municipio, aumentare il presidio del centro storico e delle vie adiacenti, soprattutto in concomitanza di eventi serali, e incrementare l’organico della polizia locale.
Ne prende atto il primo cittadino che, “pur non condividendo i toni allarmistici” della minoranza, annuncia il voto favorevole e comunica “l’assunzione di un agente di polizia locale che entrerà in servizio nei primi mesi del 2024”.