L’area megalitica di Aosta è costata finora 46 milioni di euro
L’area megalitica è finora costata alla Regione 46 milioni di euro. L’investimento per l’importante parco archeologico alle porte della città non è ancora concluso. Serviranno infatti altri 850mila euro per un intervento di sistemazione del piano di copertura del complesso e della pavimentazione della cosiddetta “Piazza”, ai fini di una sua valorizzazione, mentre al momento non sono noti i costi per completare gli interventi sull’area Sud. Ad offrire una fotografia delle risorse spese, a pochi giorni dalla riapertura dell’area megalitica, prevista per l’11 novembre, è in Consiglio Valle l’assessore regionale alla cultura Jean-Pierre Guichardaz rispondendo ad una interpellanza di Erika Guichardaz di Pcp. Una parte delle risorse, per 12 milioni 580mila euro, provengono da fondi europei.
Per gli scavi nello spiazzo antistante l’ospedale Parini, i costi sostenuti dal 2015 fino ad ora, ammontano a 3 milioni 135mila euro, Iva esclusa, quelli preventivati per i prossimi scavi a 2,4 milioni di euro, sempre Iva esclusa.
“Il progetto definitivo di ampliamento del Parini, consegnato dai progettisti, contempla, al piano interrato, la presenza di un’area archeologica fruibile al pubblico che conservi e valorizzi le testimonianze monumentali della prima età del Ferro rinvenute durante gli scavi. Saranno infatti visibili sia il cerchio di pietre del VIII secolo a.C., sia il tumulo funerario del “Guerriero celtico”, databile alla metà del VII secolo a.C. Saranno inoltre predisposti apparati didattici e vetrine per l’esposizione dei reperti più importanti. La fruizione avverrà con due diverse modalità: la prima, dall’alto, accessibile a tutti, percorrendo la passerella prevista che congiunge il parcheggio dell’ospedale ai reparti dell’attuale nosocomio e che consentirà una visione generale delle evidenze archeologiche; la seconda, più specialistica, consentirà di accedere al piano di imposta dei monumenti e di camminare tra le vestigia, ammirando le vetrine con i reperti, in occasione di eventi o di visite guidate.”
Nella replica la consigliera Guichardaz ha lamentato il fatto che quest’ultimo progetto non si conosca ancora. “Sarebbe opportuno che l’Assessore venisse in Commissione ad illustrarlo. Rileviamo che 6 milioni andranno per gli scavi del Parini, così come evidenziamo che avere un ospedale sopra limiterà di molto la fruibilità di questi spazi, anche perché chi si reca all’ospedale forse non ha troppa voglia di ammirare i reperti archeologici. Ci domandiamo poi come sia stata affrontata la questione del traffico e del parcheggio in quell’area, che è già ora è congestionata per la presenza dell’ospedale, quando saranno organizzati degli eventi o delle visite guidate.”