Sabato torna Enfanthéâtre, 10 spettacoli che parlano di “confini”

03 Novembre 2021

I confini, si dice, sono fatti per essere superati. Ed è proprio questo l’obiettivo – oltre che il tema principale – che guida la nuova edizione di Enfanthéâtre, la rassegna organizzata dal Comune di Aosta e dedicata ai più piccoli, tornata ad un cartellone di dieci appuntamenti dopo le “pillole” degli scorsi anni.

“Il tema scelto è quello dei ‘confini’ – ha spiegato Fulvia Perrino, bibliotecaria del quartiere Dora -, un concetto apparentemente molto chiaro che significa divisione, separazione, discontinuità ma anche contatto, una linea che unisce. Da qui è partita la ricerca degli spettacoli, perché il confine è anche l’opportunità di affacciarsi alla linea di demarcazione, per incontrare ciò che il destino ha messo sulla nostra strada”.

Ma i confini da superare, e questi ultimi (quasi) due anni l’hanno reso evidente a tutti, sono anche altri: “La rassegna di dieci spettacoli è stata fortemente voluta da questa Amministrazione – prosegue Perrino -, credendo che un’attività semplice come il permettere alle famiglie di tornare a teatro possa aiutare la ripartenza sciogliendo le paure, curando le ferite e restituendo la speranza”.

Per gli spettacoli, prosegue l’organizzatrice, “quest’anno abbiamo privilegiato la narrazione del Teatro di figura con marionette, burattini, pupazzi, ombre e oggetti, che si presta ad un linguaggio fortemente visivo e sensoriale adatto ai bambini”.

Tra le novità una sperimentazione, le Refezioni artistiche, il cui iter completo è in via di definizione: “Il momento del pasto servirà per rafforzare l’opportunità di portare la forma teatro nelle scuole – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione Samuele Tedesco -. Cominceremo con una compagnia, ancora da definire, che sarà presente al momento del pasto assieme i bambini nelle refezioni, presentandosi vestiti come i personaggi dello spettacolo. È un esperimento, stiamo individuando la scuola e dialogando con i dirigenti scolastici”.

Gli spettacoli

Fiabe a colori – Il Teatro dell’Orsa

Sabato 6 novembre

A partire da 3 anni. Le fiabe sono oro che luccica negli occhi dei bambini. Tre storie per ridere in libertà nell’incanto di prati prodigiosi, regni in rivolta, raggi dorati.

Tippi eToppi – Nata Teatro

Sabato 13 novembre

Spettacolo bilingue, a partire da 6 anni. Due paesi vicini, in cui si parlano lingue diverse, fanno da sfondo a una storia semplice e delicata, incentrata sull’amicizia e sul rispetto delle diversità.

Il topolino che scoprì il mondo – Teatrombria

Sabato 20 novembre

A partire da 3 anni. Amerigo è un topolino curioso che ha sempre vissuto sottoterra insieme al papà, alla mamma e ai fratellini. Un giorno diventato grande decide di avventurarsi fuori dalla sua tana per conoscere quello che c’è sulla superficie della terra. Inizierà così un viaggio avventuroso, alla scoperta del mondo.

Piccolo uovo – Il Teatro 19

Sabato 27 novembre

A partire da 5 anni. Una bambina arrabbiata con la sua famiglia si chiude in camera sua come dentro al guscio di un piccolo uovo. Da lì non vuole uscire e gioca con il suo amico immaginario, gioca con le ombre, gioca a viaggiare alla scoperta di tante famiglie diverse, fino a scoprire qual è quella giusta per lei.

Zuppa di sasso – L’Associazione Tartaruga

Sabato 4 dicembre

A partire da 5 anni. Una fiaba che riesce, con semplicità, a parlare ai bambini di fiducia, amicizia, condivisione, collaborazione e che permette di dare valore all’incontro, alla scoperta dell’altro senza pregiudizi.

Sonia a Alfredo – Teatrogiocovita

Sabato 11 dicembre

A partire da 4 anni. Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta e si mette ad aspettare.

Le 12 notti della Befana – Habanera Teatro

Sabato 18 dicembre

A partire da 4 anni. 12 son le notti, dalla notte del 25 Dicembre alla notte del 5 Gennaio, in cui la Befana intraprende un viaggio che la porterà a riconquistare il suo ruolo che pian piano ha perso nella fantasia dei bambini occidentali, a causa della televisione e della pubblicità.

Amici per la pelle – Il Teatro del Buratto

Sabato 8 gennaio

A partire da 6 anni. Un racconto di amicizia e tradimento, di scoperta di sé stessi e dell’altro, che mette al centro il rispetto reciproco e il rispetto per l’ambiente. Una fiaba moderna in cui vengono narrate le avventure di Zeno, un ragazzo che si sente solo e per esigenze di lavoro si traveste da asino, e di Molly un’asina vera, un’asina intelligentissima.

Les Malheurs de Lulu – Les 3 Plumes

Sabato 15 gennaio

A partire da 6 anni. Lulu est un vieux loup qui erre dans les bois à la recherche d’une proie, mais il est trop vieux, il ne court plus assez vite, il n’est plus assez fort.

Buiobù – Bibò Teatro

Sabato 22 gennaio

A partire da 3 anni. Bubu è un piccolo gufo che, contrariamente alla sua natura, teme il buio. Grazie all’incoraggiamento della mamma e dei personaggi che incontrerà nelle sue passeggiate nel bosco, scoprirà le mille sfumature del buio e a non avere più paura di essere ciò che effettivamente è: un uccello della notte.

Per gli spettacoli, tutti in programma alle 15 è richiesto l’arrivo a teatro alle 14.30. Per le prenotazioni è sufficiente consultare la pagina dedicata alla rassegna sul sito del Cinéma Théâtre de La Ville. I biglietti degli spettacoli hanno il costo di tre euro per i bambini e cinque euro per gli adulti accompagnatori. Lo spettacolo conclusivo, invece, è gratuito. Gli spettatori e le spettatrici dai 12 anni in su dovranno essere muniti di Green pass. Da sei anni in su vige l’obbligo di indossare la mascherina.

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