Vedetta 2, sospesi i trasferimenti dei lavoratori della Società di vigilanza

Prima lo scontro, poi il piccolo disgelo con i trasferimenti dei lavoratori bloccati fino al 2 agosto.

Ora, il “braccio di ferro” tra la UilTucs e la Società di Vigilanza privata Vedetta 2 fa un passo oltre.

Ieri – 29 luglio – dopo un incontro a Torino tra i rappresentanti del sindacato e quelli di Vedetta 2 Mondialpol è stato raggiunto un accordo tra le Parti per la sospensione dei trasferimenti dei lavoratori da Aosta a Torino.

“Per i Lavoratori coinvolti in tale operazione – scrive la Uil – vi sarà un periodo di cassa integrazione residua di quattro settimane ed il proseguo della stessa per ulteriori 18 settimane previste dal Decreto legge annunciato dalla Ministra Nunzia Catalfo nell’incontro con le Organizzazioni Sindacali. Sul piano economico, la Società Vedetta 2 garantirà l’anticipo ai Lavoratori della Cassa integrazione”.

Come comunicato lo scorso mese di aprile, la Allsystem SpA aveva manifestato l’intenzione di cedere una parte di ramo di azienda costituito dalle attività di trasporto, custodia e conta valori, per le regioni Piemonte e Valle d’Aosta – e alle province Genova e Milano – alla Società Vedetta 2 Mondialpol. In seguito, arrivava però la comunicazione di chiusura dell’Unità produttiva di Aosta e di altre province con il relativo trasferimento del personale a Torino.

“Il periodo di Cassa Integrazione complessivo previsto di 22 settimane, con l’aggiunta delle ferie programmate del corrente anno – prosegue la Uil in una nota – fungono da copertura per l’anno 2021 e oltre. In questo lasso di tempo, le Parti si incontreranno per cercare di giungere ad un accordo soddisfacente per le esigenze dei lavoratori e dell’impresa”. Sindacato che aggiunge che “l’impegno dell’Azienda, sul piano economico non riguarda solo l’anticipo delle 22 settimane previste  della Cassa Integrazione, ma l’intera copertura degli stipendi dei dipendenti. A prescindere dal Decreto per la proroga della Cassa integrazione, ai Lavoratori coinvolti si garantisce la copertura della sospensione dei trasferimenti”.

Dopo l’intesa di massima raggiunta tra le Parti l’incontro per la firma dell’accordo complessivo è previsto, sempre a Torino, per mercoledì 5 agosto.