Csc: Esprit Courmayeur gioca in difesa, il consigliere Vaglio all’attacco

03 Dicembre 2019

Il Csc batte il colpo, la politica risponde.

Dai banchi della maggioranza in Consiglio comunale arriva l’appoggio al Centro servizi, che chiedeva agli amministratori di non essere strumentalizzati per fini politici.

La lista che governa il Comune ai piedi del Bianco, prende posizione, e difende la società “in house”: “Esprit Courmayeur – si legge in un comunicato – si dissocia pubblicamente dalle affermazioni fatte durante il Consiglio Comunale di Courmayeur del 29/11/2019 dal consigliere Massimo Sottile, membro del gruppo consiliare di minoranza ‘La Nuova Via’, nei confronti del personale del Centro Servizi Courmayeur”.

Affermazione secondo Esprit “sopra le righe” che hanno “solo l’effetto di generare tensione inutile”.

“Esprit Courmayeur – chiude la nota – rinnova pubblicamente il proprio apprezzamento nei confronti del personale operativo del Csc, e supporta l’Amministrazione Comunale di Courmayeur nel lavoro che sta facendo. Le scelte in corso sul futuro CdA (come quelle fatte in passato) vanno nella direzione del continuo miglioramento della funzionalità del Csc e del turismo di Courmayeur”.

Il consigliere Vaglio rispedisce le accuse al mittente

La pensa diversamente invece Alberto Vaglio, il consigliere comunale già uscito dalle fila di Esprit e dalla maggioranza, che a stretto giro passa al contrattacco: “Capisco che non essendoci più amministratori nella sua Società né Amministratori autorevoli nel comune di Courmayeur – scrive Vaglio riferendosi a Claudine David –, lei possa sentirsi in dovere di assumere posizioni che non le spettano. Di questo credo, spero e mi aspetto, che le venga chiesto conto da chi dovrebbe amministrare e vengano presi i dovuti provvedimenti”.

Vaglio che rispedisce al mittente le accuse: “Non sono sterili polemiche ma preoccupazioni su una Società che sta andando a rotoli”. E aggiunge: “Mi lasci poi dubitare sul fatto che sia totalmente estranea ad ogni condizionamento politico. Guarda caso anche il gruppo di maggioranza Esprit Courmayeur è uscito oggi con un comunicato di sostegno alle sue tesi”.

Non solo, il consigliere punta il dito anche contro le assunzioni che, “senza fare attacchi a persone singole”, sono state effettuate con “un metodo amministrativo che ritengo inopportuno e illegittimo”.

“Non mi sarei mai aspettato che una dipendente di una società comunale potesse permettersi di fare un passo così grave e irresponsabile come quello fatto oggi da lei – chiude Vaglio nella sua nota –, per di più usando carta intestata del Csc (mi chiedo con quale autorizzazione). Mi aspetto che il Sindaco e il Collegio Sindacale, attualmente unico organo amministrativo del Csc, non minimizzino quanto è successo e chiedo fin d’ora che vengano presi i necessari provvedimenti disciplinari nei suoi confronti e di tutti i dipendenti che hanno condiviso questo inutile e gratuito attacco al Consiglio comunale tutto. Se così non sarà, anche di queste omissioni qualcuno dovrà rendere conto”.

Exit mobile version