Docenti no Green Pass, l’avvocato Frassy: “Non sono il portavoce”
“Affermazioni insensate e prive di ogni fondamento“. Così vengono definite dall’Avvocato Dario Frassy le parole pronunciate dall’Assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri, intervenuto ieri sulle autocertificazioni prodotte da alcuni docenti, sprovvisti di Green Pass.
L’avvocato in una nota “smentisce la fondatezza delle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore regionale all’istruzione On. Luciano Caveri, il quale mi attribuisce sia il fantasioso ruolo politico di <<portavoce degli insegnanti “no green pass” >>, sia la paternità di una improbabile <<autocertificazione già anticipata alle istituzioni>>.
“Tali affermazioni non corrispondono assolutamente al vero. – prosegue la nota dell’Avvocato Frassy – L’Assessore all’Istruzione – politico e giornalista di lungo corso – confonde il ruolo politico di “portavoce,” che non mi appartiene, con la rappresentanza legale e giudiziale, che è attività peculiare della mia professione. Preciso, inoltre, che nell’ambito della mia attività professionale, ho attualmente in corso molteplici azioni a tutela dei diritti di quanti sono stati colpiti dalla legislazione emergenziale, ma nessuna tra queste attività difensive è incentrata sulla produzione di banali autocertificazioni, che ovviamente mai sono state da me inviate alle Istituzioni, come invece denigratoriamente viene affermato dall’Assessore all’Istruzione”.
L’avvocato Frassy rileva, inoltre, “essere un grossolano tentativo di intimidazione e di delegittimazione della mia attività professionale l’affermazione dell’assessore Caveri che definisce le azioni legali poste a tutela dei diritti compromessi dalla normativa emergenziale <<tentativi fantasiosi e giuridicamente illegittimi>>; ricordo in proposito che un’azione giudiziaria può essere fondata o infondata, ma mai illegittima”.