Ordinanze di quarantena, è scontro fra Rinascimento ed il Sindaco Nuti

03 Novembre 2020

Rinascimento Valle d’Aosta attacca e parla di “gravissimi ritardi da parte del Sindaco di Aosta nelle ordinanze  e contro ordinanze di quarantena” con un risultato: “Ad Aosta una quarantena dura 13/14 giorni invece che 10”.

In una nota firmata dal Direttivo – Giovanni Girardini, Roberta Carla Balbis, Cristina Dattola (tutti e tre consiglieri comunali del Capoluogo) e Andrea Balducci – il movimento denuncia: “Il primo caso, il ritardo nella emanazione e notifica, corrisponde a un vero e proprio rischio sanitario in quanto i soggetti positivi non sono formalmente inibiti da uscire e a condurre comportamenti a rischio di contagio” mentre “il secondo, ossia il lungo ritardo nelle contro ordinanze di svincolo dalla quarantena, impatta sia sulla libertà e la stabilità psicologica (prolungando inutilmente il prostrante stato di isolamento), sia da un punto di vista economico sottraendo persone per giornate evitabili dalla produttività e attività lavorativa e sovente determinando sostituzioni onerose e altrimenti non necessarie”.

Ritardi “molto gravi nei loro effetti” che “sono numerosi e oggettivi” e che portano Rinascimento alla conclusione che “il Sindaco non stia svolgendo un servizio adeguato alla nostra collettività”.

Accuse che il Primo cittadino del Capoluogo Gianni Nuti – peraltro a casa, in attesa di un tampone – respinge al mittente: “Tutto questo non rappresenta il vero, e ne abbiamo già parlato in Consiglio comunale. I ritardi non sono da parte del Comune, anzi noi facciamo tutto il possibile. Teniamo conto che la situazione è congestionatissima e che nessuno si aspettava una perdita delle tracciature così massiccia, che è ciò che serviva per circoscrivere i focolai”.

Non solo: “Ho firmato ordinanze anche di sabato e di domenica quando la situazione ha cominciato a peggiorare – aggiunge Nuti -, ma il Sindaco è il punto di arrivo di un processo che se si inceppa a monte decreta i ritardi. Noi, una volta arrivate le notifiche dall’Azienda, firmiamo subito le ordinanze”.

Il Faccia a faccia tra Nuti e Girardini al de la Ville – foto di Roberto Roux
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