Aggiudicato l’appalto delle due rotonde per pedonalizzare l’Arco di Augusto

29 Giugno 2022

La ditta La Grenade srl di Sarre si è aggiudicata la gara d’appalto per la realizzazione delle due rotonde provvisorie – all’inizio e alla fine di via Monte Émilius, ad Aosta, agli incroci con corso Ivrea e via Clavalité –, primo step che porterà alla pedonalizzazione completa dell’Arco di Augusto.

A spiegarlo, in Consiglio comunale, l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto: “Le barriere all’Arco di Augusto verranno rimossi con l’appalto sulle due rotonde provvisorie, che è stato aggiudicato. Verranno quindi tolte entro fine 2022 o al massimo all’inizio del prossimo anno”. I lavori per le rotatorie, ha aggiunto Cometto, “potranno partire entro l’anno”.

2 maggio: via libera alle due rotonde per pedonalizzare l’Arco di Augusto

Dopo lo stop imposto nel 2020 dall’emergenza sanitaria, la Giunta comunale di Aosta aveva spiegato come il primo step per la pedonalizzazione completa dell’Arco di Augusto sarebbe arrivato durante quest’anno, mentre il progetto nella sua totalità ha una prospettiva al 2024.

Venerdì scorso, 29 aprile, l’Esecutivo ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione delle due rotonde provvisorie all’inizio e alla fine di via Monte Émilius – una su corso Ivrea e una su via Clavalité –, primo passaggio per “tagliare fuori” il ponte vecchio sul Buthier e liberare così l’Arco dalle automobili.

L’importo complessivo dei lavori si attesta sulla cifra di 218mila 425 euro, 14mila 484 dei quali non soggetti a ribasso d’asta, per l’attuazione dei piani di sicurezza, per gli oneri di conferimento in discarica di rifiuti inerti e per lavori in economia (ovvero la manodopera). A questi si aggiungono 16mila 834,48 euro di somme a disposizione dell’Amministrazione, che portano il costo complessivo a 283mila 312,98 euro.

Per le due rotonde, sebbene provvisorie – aveva spiegato durante le Commissioni congiunte per il bilancio l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto -, “si cercherà di tenere il massimo dell’attenzione estetica, anche l’inserimento di fioriere nell’isola, togliendo quelle barriere New Jersey di dubbio gusto sull’intersezione tra viale Chabod ed il ponte vecchio sul Buthier”.

L’intervento trova copertura sul Capitolo di spesa legato alla leggeAosta Capitale“.

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