“Memorie di Terra” continua a Courmayeur la mostra/racconto della memoria collettiva de notra tera
Una sorta di ricostruzione del patrimonio culturale valdostano, operata attraverso lo sguardo di un artista che ha saputo utilizzare la sua creatività e sensibilità estetica per mettere in risalto l’umanità dei personaggi insieme al valore delle loro conoscenze. È “Memorie di Terra”, il progetto multimediale del filmaker Davide Bongiovanni in esposizione presso la biblioteca comunale di Courmayeur dal 9 ottobre.
Durante questi mesi, la mostra ha riscosso un buon successo, portando così alla decisione di prorogarne la durata per le vacanze natalizie, fino a sabato 8 gennaio 2022. Come evidenzia l’organizzatrice, l’assessora comunale Alessia Di Addario, è stato possibile solo grazie alla cooperazione tra la Regione e il Comune di Courmayeur. “Questa esposizione è la prima di una piacevole, rinnovata e positiva collaborazione che abbiamo avviato con l’Assessorato regionale e che siamo sicuri porterà a prossime e nuove sinergie”.
“L’allestimento, creato nella nostra biblioteca, permette di usufruire di un importante progetto artistico che abbiamo voluto a Courmayeur perché valorizza quel grande patrimonio locale che è fatto prima di tutto dalle persone che vivono il territorio e che ne sono i portavoce”. Continua Di Addario, raccontando i motivi che hanno spinto l’amministrazione comunale ad invitare l’artista ad esporre nuovamente il suo progetto, invitandolo a Courmayeur.
Per la sua seconda edizione in esposizione a Courmayeur dal 9 di ottobre, la mostra comprende 3 dei 6 video presenti al suo debutto presso il Centro Saint-Bénin di Aosta, tra l’estate e l’autunno 2020. Si tratta dei racconti di vita di Liliana Bertolo, cantante dalla voce limpida e spontanea, da oltre trent’ anni la voce dei Trouveur Valdotèn, formazione di ricerca etno-musicologica. La sua esperienza rappresenta una preziosa risorsa per la conservazione del folklore valdostano.
Il protagonista del secondo video è Dino Darensod, viticoltore appassionato e presidente della Cave des Onzes Communes di Aymavilles, simbolo di dedizione alla terra e uno dei portavoce delle nostre produzioni locali. Nel terzo e ultimo video è Renzino Cosson a raccontarsi, “enfant du Pays” guida alpina, fotografo di montagna, responsabile per molti anni del Soccorso Alpino Valdostano e gestore del rifugio Bertone. Renzino Cosson rappresenta il delicato equilibrio tra uomo e montagna, tra passione e rispetto, sempre alla ricerca dell’attimo di perfetta sintonia tra i diversi elementi.
Davide Bongiovanni ha realizzato l’evento espositivo per la Regione Autonoma Valle d’Aosta in collaborazione con Jean-Claude Chincheré, fotografo, Rossella Scalise, autrice dei testi, e Simone Lattanzi, aiuto regista. “Memorie di terra” è un omaggio alla Valle d’Aosta e alle sue genti, ma anche un progetto culturale che ci invita di ripartire dai valori autentici della tradizione e della cultura immateriale.
Anche per questo l’esposizione non si limita alla proiezione dei video, ma comprende anche un set di oggetti di scena e foto per accompagnare la narrazione. Inoltre è possibile acquistare, nel bookshop del Museo Archeologico Regionale di Aosta (Piazza Roncas, 12) anche il catalogo della mostra “Memorie di Terra”. Realizzato dall’Amministrazione regionale per l’esposizione del 2020, il catalogo è anche consultabile presso la biblioteca di Courmayeur al termine del percorso.
Per accedere alla mostra è necessario essere muniti di green pass e indossare la mascherina.
Per informazioni: tel. + 39 0165 831351 e-mail: biblioteca@comune.courmayeur.ao.it