Aosta: gli asili nido comunali verso l’aggiudicazione, l’offerta torna “congrua”
Appalto asili nido di Aosta, la situazione si sblocca. Il ribasso di gara considerato eccessivo dalla Centrale unica di committenza neanche un mese fa, e proposto dalla cooperativa Leone Rosso assieme alla ProGes di Parma, dopo i controlli incrociati da parte del Comune è ora idoneo.
“Via libera” quindi all’aggiudicazione fino al 30 aprile 2021 – eventualmente ripetibile per un massimo di altri due anni – della gestione dei tre nido pubblici del Capoluogo (il “Massimo Berra”, e le strutture di via Roma e viale Europa) da parte delle due cooperative.
Unico “intoppo”, che infatti porterà ad una “poroga-lampo” di qualche giorno, la mancanza di una parte di documentazione consegnata da Leone Rosso e ProGes necessaria per verificare di poter affidare loro il servizio.
La proroga della gestione degli asili nido scadeva oggi, 31 maggio, e dopo questo ultimo passaggio il Comune è pronto a partire con la nuova aggiudicazione. “L’offerta fatta– spiega l’Assessore alle Politiche sociali di Aosta Luca Girasole – sembrerebbe ora essere a posto. Abbiamo fatto tutti i controlli del caso, mancava solo un documento che verificheremo, ma che non dovrebbe creare problemi. Per questo è stato necessario decidere una proroga di 8/10 giorni dell’attuale gestione, dopodiché manderemo tutto alla Cuc”.
Le coop, quindi, sono riuscite a spiegare il ribasso proposto: “L’offerta è stata ritenuta congrua – chiude l’Assessore –, dopo aver fatto una serie di richieste di integrazione. L’anomalia è stata superata visto che la Cuc ha già aggiudicato la gara alle due cooperative. Ora si faremo le verifiche legate alle normative antimafia, di regolarità contributiva, e altro, per rendere l’aggiudicazione efficace”.