Medici e francese, parte l’iter per superare la prova dopo l’assunzione
Invocato da più parti, e a più riprese, lunedì 18 febbraio comincerà l’iter – in Commissione consiliare – per “svincolare” il francese dai concorsi di assunzione per i medici.
Uno “svincolo” temporaneo, come spiega l’Assessore alla Sanità Mauro Baccega, già anticipato a fine novembre dall’allora Assessora Certan: “Per noi è un’opportunità importante poter utilizzare due lingue – spiega Baccega -, ma per il futuro stiamo andando nella direzione di consentire di superare l’esame di francese anche in fase successiva: ovvero di entrare in graduatoria e di affrontare la prova in seguito. Un’occasione in più per dire ,a chi vuole approcciare il concorso, che il non è un vincolo e che l’esame si può dare nei sei mesi successivi”.
La “palla” ora passa alla politica: “Mi auguro che il Consiglio Regionale approvi – chiude Baccega – e lunedì dopo la Commissione saprò dare notizie più certe. Credo però che questo atto sia un desiderio comune, e che vada oltre le divisioni tra maggioranza e minoranza”.