Catherine Bertone è tornata: suo il record italiano Master F50
Cambia la categoria, non cambia il risultato: al suo esordio nei Master F50, Catherine Bertone ha conquistato il record italiano di categoria nella maratona. Teatro dell’ennesimo exploit della pediatra valdostana è stata la Maratona di Valencia, chiusa con il tempo di 2h34’14” (a una media di 3’43” al chilometro), migliorando di quasi un quarto d’ora il precedente di Claudia Salvatori.
“Sono contenta di com’è andata, soprattutto la prima parte”, dice Catherine Bertone. “Ho poi fatto un po’ di fatica a chiudere la gara per alcuni problemi fisici che mi hanno costretta a fermarmi due volte e che hanno colpito diverse persone ieri, avrei potuto fare meglio ma non è andata male, soprattutto come tempi. Sono contenta in particolare della tenacia che ho avuto: con Valencia avevo un conto aperto”.
L’ultima sua gara sui 42,195 chilometri era stata la maratona di Parigi di oltre un anno fa, “che avevo fatto un po’ sottotono. Questa sono riuscita a prepararla relativamente meglio e in maniera più o meno regolare, sfruttando le poche ore diurne dopo aver smontato notte in ospedale, grazie anche a chi mi permette di farlo, e andando a correre da sola in ciclabile. Mi mancava correre in gruppo e l’aspetto agonistico”. Per lei, adesso, si prospetta un periodo di riposo dal punto di vista sportivo, che coincide però con un periodo lavorativo più intenso visti i previsti picchi influenzali.
Bertone deteneva anche il record mondiale della categoria F45, battuto proprio ieri dall’australiana Sinead Diver in 2h21’34”: “Va bene così, i record sono fatti per essere battuti”. Il tempo della valdostana è risultato il 30° della classifica femminile che ha visto la vittoria dell’etiope Amane Beriso Shankule in 2h14’58” ed il super tempo di Giovanna Epis, a 10” dal record italiano.
Qui le classifiche della Maratona di Valencia.